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Paesaggio italiano. I linguaggi degli artisti delle ultime generazioni
Una rassegna dedicata agli artisti italiani delle ultime generazioni che si esprimono prevalentemente attraverso la fotografia e il video. La mostra riunisce opere a matrice fotografica realizzate da tredici artisti delle ultime generazioni, trasformando il cortile dell’ Università in una galleria di immagini che compongono i diversi aspetti del “paesaggio italiano”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì primo ottobre alle 18.30 presso la sede dell’ Università Luiss di Roma si inaugura al pubblico la mostra “Paesaggio italiano. I linguaggi degli artisti delle ultime generazioni”, a cura di Ludovico Pratesi.
Dopo il successo della mostra “Lo spazio e la misura”, organizzata nell’ ottobre del 2008 in cui tredici artisti italiani di fama internazionale riflettevano con i loro lavori sul ruolo dell’ arte nella cultura umanistica, l’ Università Luiss propone ora una rassegna dedicata agli artisti italiani delle ultime generazioni che si esprimono prevalentemente attraverso la fotografia e il video. La mostra riunisce opere a matrice fotografica realizzate da tredici artisti delle ultime generazioni, trasformando il cortile dell’ Università in una galleria di immagini che compongono i diversi aspetti del “paesaggio italiano”.
Paesaggio italiano è un progetto che intende rappresentare una campionatura dell’arte italiana delle ultime generazioni in un momento di forte cambiamento di un paese sospeso tra sogno e realtà, fantasia e urgenze sociali. Gli artisti invitati esprimono attraverso le loro opere un immaginario sfaccettato, che documenta in maniera diretta o metaforica l’ambiguità di una nazione che fa fatica a liberarsi della tradizione per affrontare a viso aperto le sfide di un mondo globale. Un paesaggio che non ha più nulla a che fare con gli stereotipi della “dolce vita”, attraversato sottotraccia da disillusione e speranza, entusiasmo e sofferenza , che si propone come un orizzonte visivo in grado di costituire una prima possibile risposta alle aspettative delle giovani generazioni nel momento della loro formazione universitaria.
“Il paesaggio italiano non è un luogo naturale né uno slogan turistico, ma un territorio mentale – commenta Ludovico Pratesi– dove ogni artista ha interpretato e messo a fuoco problematiche, aspirazioni, desideri e utopie attraverso un’immagine”.
Uno spazio, sottolinea il curatore della Mostra dove gli artisti Botto e Bruno mettono in scena i luoghi; dove si sviluppa la cultura underground delle periferie urbane, mentre Vanessa Beecroft indaga i rapporti tra moda, arte e cibo e Grazia Toderi esplora le immobili architetture dei teatri storici. Daniele Puppi rivisita il concetto di fatica espresso da Michelangelo con videoinstallazioni ossessive ed alienanti, Paola Pivi segue i movimenti flessuosi di un leopardo che si arrampica su montagne di cappuccini, simbolo del “buon vivere” “.
Il catalogo, edito dalla LUISS, contiene il testo del curatore e un’intervista a Laura Cherubini, critica d’arte attenta all’arte italiana delle ultime generazioni.
Seguirà, alle ore 19.30, una tavola rotonda sulle ultime generazioni dell’ arte italiana.
Artisti in mostra: Vanessa Beecroft, Massimo Bartolini, Botto e Bruno, Luisa Lambri, Armin Linke, Lorenza Lucchi Basili, Sabrina Mezzaqui, Giovanni Ozzola, Paola Pivi, Diego Perrone, Daniele Puppi, Grazia Toderi, Patrick Tuttofuoco
Dopo il successo della mostra “Lo spazio e la misura”, organizzata nell’ ottobre del 2008 in cui tredici artisti italiani di fama internazionale riflettevano con i loro lavori sul ruolo dell’ arte nella cultura umanistica, l’ Università Luiss propone ora una rassegna dedicata agli artisti italiani delle ultime generazioni che si esprimono prevalentemente attraverso la fotografia e il video. La mostra riunisce opere a matrice fotografica realizzate da tredici artisti delle ultime generazioni, trasformando il cortile dell’ Università in una galleria di immagini che compongono i diversi aspetti del “paesaggio italiano”.
Paesaggio italiano è un progetto che intende rappresentare una campionatura dell’arte italiana delle ultime generazioni in un momento di forte cambiamento di un paese sospeso tra sogno e realtà, fantasia e urgenze sociali. Gli artisti invitati esprimono attraverso le loro opere un immaginario sfaccettato, che documenta in maniera diretta o metaforica l’ambiguità di una nazione che fa fatica a liberarsi della tradizione per affrontare a viso aperto le sfide di un mondo globale. Un paesaggio che non ha più nulla a che fare con gli stereotipi della “dolce vita”, attraversato sottotraccia da disillusione e speranza, entusiasmo e sofferenza , che si propone come un orizzonte visivo in grado di costituire una prima possibile risposta alle aspettative delle giovani generazioni nel momento della loro formazione universitaria.
“Il paesaggio italiano non è un luogo naturale né uno slogan turistico, ma un territorio mentale – commenta Ludovico Pratesi– dove ogni artista ha interpretato e messo a fuoco problematiche, aspirazioni, desideri e utopie attraverso un’immagine”.
Uno spazio, sottolinea il curatore della Mostra dove gli artisti Botto e Bruno mettono in scena i luoghi; dove si sviluppa la cultura underground delle periferie urbane, mentre Vanessa Beecroft indaga i rapporti tra moda, arte e cibo e Grazia Toderi esplora le immobili architetture dei teatri storici. Daniele Puppi rivisita il concetto di fatica espresso da Michelangelo con videoinstallazioni ossessive ed alienanti, Paola Pivi segue i movimenti flessuosi di un leopardo che si arrampica su montagne di cappuccini, simbolo del “buon vivere” “.
Il catalogo, edito dalla LUISS, contiene il testo del curatore e un’intervista a Laura Cherubini, critica d’arte attenta all’arte italiana delle ultime generazioni.
Seguirà, alle ore 19.30, una tavola rotonda sulle ultime generazioni dell’ arte italiana.
Artisti in mostra: Vanessa Beecroft, Massimo Bartolini, Botto e Bruno, Luisa Lambri, Armin Linke, Lorenza Lucchi Basili, Sabrina Mezzaqui, Giovanni Ozzola, Paola Pivi, Diego Perrone, Daniele Puppi, Grazia Toderi, Patrick Tuttofuoco
01
ottobre 2008
Paesaggio italiano. I linguaggi degli artisti delle ultime generazioni
Dal primo ottobre al 18 dicembre 2008
arte contemporanea
Location
UNIVERSITA’ LUISS
Roma, Viale Romania, 32, (Roma)
Roma, Viale Romania, 32, (Roma)
Orario di apertura
sabato su appuntamento ore 9-19
Vernissage
1 Ottobre 2008, ore 18.30. Seguirà, alle ore 19.30, una tavola rotonda sulle ultime generazioni dell’ arte italiana
Editore
LUISS UNIVERSITY PRESS
Autore
Curatore