Venerdì 3 febbraio, alle ore 18.30, presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone (piazza Cavour), si inaugura PAINTING CODES: i codici della pittura, una mostra dedicata alle categorie nelle quali tradizionalmente è stata suddivisa la pittura a partire dal Rinascimento. E’ allora, infatti, che vengono individuate, in base ai differenti temi trattati, alcune categorie, alcuni codici appunto: paesaggio, natura morta, nudo, ritratto, soggetto storico, rappresentazione sacra.



Al fine di soddisfare la committenza della chiesa e quella della nascente borghesia, per oltre cinque secoli la pittura occidentale ha fatto proprie queste categorie. Tuttavia gli artisti hanno spesso eluso queste rigide ripartizioni mescolando nei propri dipinti codici diversi: i paesaggi, pertanto, fanno spesso da sfondo ai ritratti, i soggetti storici e religiosi sono quasi sempre inseriti all’interno di paesaggi, le nature morte comprendono a volte dei nudi scultorei, e così via.



La mostra PAINTING CODES: i codici della pittura vuole costituire una vera e propria ricognizione nell’ambito della pittura contemporanea per verificare se tali categorie conservano ancora oggi una loro pertinenza e validità e, al contempo, per portare all’attenzione del pubblico le ricerche pittoriche più innovative nel panorama sia italiano che internazionale.

In questo senso, confrontare gli artisti internazionali delle ultime generazioni con le categorie accademiche della pittura moderna contribuisce a sfatare il concetto di un’arte sperimentale disancorata dal passato.



La mostra si compone di 6 sezioni, ciascuna comprendente 8 artisti italiani e internazionali:
Ritratto

Valeria Agostinelli, John Currin, Elke Krystufek, Muntean & Rosenblum, Chris Ofili, Julian Opie, Elizabeth Peyton, Zhang Xiaogang

Paesaggio

Chiho Aoshima, Fulvio Di Piazza, Eberhard Havekost, David Korty, Andrea Mastrovito, Paul Morrison, Takashi Murakami, Marco Neri
Natura morta

Pier Paolo Campanini, Luo Brothers, Tor Magnus Lundeby, Michel Majerus, Ivan Malerba, Giuseppe Restano, Wilhelm Sasnal
Nudo

Maurizio Cannavacciuolo, Marta Dell’Angelo, Daniele Galliano, Chantal Joffe, Jenny Saville, Daniel Sinsel, Nicola Verlato, Lisa Yuskavage

Quadro di storia

Laylah Ali, Dexter Dalwood, Verne Dawson, Nicole Eisenman, Inka Essenhigh, Matteo Maffezzoni, Alessandro Pessoli, Shi Xinning
Rappresentazione sacra

Fausto Gilberti, Daniele Guolo, Manuel Ocampo, Luigi Presicce, Pietro Roccasalva, Peter Rostowsky, Francesco Spampinato, Yin Zhaoyang



Al fine di offrire allo spettatore una migliore visione delle opere collocate all’interno degli spazi della Galleria, i curatori hanno selezionato le opere di 24 artisti, 4 per ciascuna sezione, per un totale di 36 opere in mostra. Le opere dei rimanenti artisti saranno comunque pubblicate sul catalogo che affianca l’evento espositivo e che presenta il progetto nella sua interezza.


L’esposizione, infatti, è corredata dal catalogo Painting Codes. I codici della pittura. Il volume comprende due testi introduttivi a cura di Andrea Bruciati e Alessandra Galasso; un’ampia sezione iconografica a colori, strutturata nelle 6 sezioni, dedicata alle opere e accompagnata da schede descrittive relative a ciascun artista con brevi cenni biografici e bibliografici; una selezione di testi storici dedicati alle categorie della pittura.