Presso Atelier35, spazio polifunzionale dal design minimalista, recuperato da un vecchio forno della periferia di Roma, saranno in esposizione dal sabato 16 dicembre al 6 gennaio le opere pittorico-fotografiche dell’artista Cento.
Le opere rientrano nel periodo artistico denominato “Forma Pura” e costituiscono l’indissolubile fusione tra analogico e digitale; vengono infatti realizzate con la stampa digitale, in grande formato, delle teste delle pellicole fotografiche analogiche che, negli studi fotografici, vengono scartate e cestinate durante la fase di sviluppo dell’intero rullino. L’artista sceglie la testa della pellicola, di questa ne seziona la parte che ritiene sia maggiormente interessante, ne campiona i colori in fase di stampa e infine, sceglie il supporto su cui stampare in base al tipo di emozione che avverte.
Ogni opera è caratterizzata da una linea-confine che nasce in modo casuale in base a quanta luce è entrata nell’emulsionare l’intero rullino fotografico; l’artista decide il taglio compositivo dell’opera e interviene sulla campionatura dei colori, creando opere Informali centrate sulla forma pura che ricordano la pittura “artigianale” di M. Rotko e B. Newman. Le opere di “Forma Pura” nascono da un lavoro non direttamente pittorico, ma l’importanza dei concetti di forma e colore hanno portato l’artista a definire le proprie opere come pittoriche seppur derivanti da un procedimento industriale.
Prendono vita linee che sembrano orizzonti, colori che vogliono essere pura emozione e quadri dove l’equilibrio formale è ciò che più conta.
Presenterà l’esposizione Remo Remotti, più conosciuto dalla massa come attore, poeta e scrittore, meno come artista, questa volta ricoprirà l’inusuale ruolo di semi-serio critico d’arte. Remo Remoti, grande artista pittorico degli anni Settanta-Ottanta, parlerà di arte e di questa sua passione già ispiratrice della sua bellissima e famosa poesia “Noi non abbiamo più gli occhi per vedere”, unica, nell’esprimere la forza e le emozioni del fare e ammirare ciò che davvero é Arte.