Dalla Fiera di Arte Contemporanea di Brescia, dove sta riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico, Paola Bernabini torna a Rimini per rendere omaggio alle sue radici: sabato 2 dicembre alle 17.00 infatti, presso la Berardi Art Gallery di Miramare (Rimini), l’artista inaugurerà la sua seconda personale dal titolo “Il mosaico della vita”, che resterà aperta fino al 16 dicembre.



In galleria saranno presentate opere di grande formato ispirate alla vita dell’artista: nelle composizioni, realizzate con lastre e acrilico, sarà possibile scorgere tutta l’esistenza di Paola Bernabini. Episodi lieti e meno lieti, drammatici e solari: minuscoli frammenti di vissuto che, come un mosaico, si ricompongono in una storia personale che, nel bene e nel male, vuole comunicare amore, solidarietà, positività nei confronti della vita stessa. Se spesso soffriamo eccessivamente per l’incapacità di amare, sembra suggerire la Bernabini, potremmo invece provare a considerare la vita come un gioco, dove a volte i desideri si realizzano. Come quello di Paola di fare la pittrice.



Una curiosità: nella realizzazione delle opere, la Bernabini ha utilizzato lastre di radiografie di persone disabili, un’idea nata dall’attività di volontariato che svolge per l’AISM e dal desiderio di saper cogliere una cosa bella anche da una situazione difficile.



Paola Bernabini, talento poliedrico della giovane arte contemporanea italiana, recentemente scoperta dalla galleria milanese Giochi d’Arte, nei prossimi mesi esporrà a Roma e alle fiere di arte contemporanea di Vicenza e Genova.



LA CRITICA

«Ogni piccola storia si iscrive nel percorso della nostra vita, ogni piccola storia contiene un frammento di verità, ogni piccola storia è la mia, la tua, la nostra storia. E tante piccole storie rivissute dentro un caleidoscopio si frantumano, si moltiplicano, si ricompongono, nell’eterno mosaico della vita. Luci ed ombre, felicità ed infelicità, sentimento, gioia e passione, sono il tessuto connettivo, il plasma che sostanzia il nostro tempo, in un processo inesorabile di disfacimento della nostra materia corporea, ma di inesausta ricerca della verità».

(Gianfranco Santi)



NOTA BIOGRAFICA

Nata a Santarcangelo di Romagna nel 1971, Paola Bernabini ha frequentato i corsi di disegno della Scuola di Disegno e Pittura “U. Folli” di Rimini diretta da Enzo Berardi; e i corsi di ceramica presso l’ “Antica Manifattura Ceramica” di Riccione, diretti da Giorgio Giulianelli. Dopo alcune collettive presso la stessa Berardi Art Gallery e il Castello degli Agolanti di Riccione, Paola Bernabini è oggi alla sua seconda personale.