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Paola Volpato – Flowers?
la persistenza del fiore disegni, video, istallazioni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Già presente a Caorle nel 2002 con la mostra A…mare, Paola Volpato ritorna con un progetto dal titolo Flowers? La persistenza del fiore (che comprende una videoinstallazione e una serie di lavori su carta ispirati all’opera poetica di Emily Dickinson).
E come nel verso della Dickinson non c’è mai un richiamo diretto al mondo reale, ma solo un susseguirsi di legami, relazioni, forme erranti, così nel linguaggio della Volpato nulla è veramente eco del mondo: la figura del fiore non rimanda a nessun giardino e a nessun Eden. E’ un tessuto di iscrizioni, di storie, di visioni. E’ un fare immagine anche con ciò che appare muto e senza storia (con lo scarto, il residuo, lo straccio). E’ come se l’artista veneziana fosse convinta che ogni elemento, anche il più usurato, rimanesse un immenso giacimento di informazioni e di rinascite.
In fondo, la sua pratica artistica segue quello che è il processo organico del fiore: il suo sparire nella terra, il suo sedimentarsi, il suo risorgere alla luce. Un circuito esistenziale che va e ritorna senza fine, come il lavoro inesausto e maniacale di una tessitrice.
Tutte le opere in mostra sono a tecnica mista (“collage”, pittura, ricamo, china, stampa), quasi ad affermare che non c’è un punto stabilito, un’immagine nota, accertata, ma solo una zona di confine. Lì tutto si dona alla nostra intimità, ma rimane anche “altro”. E’ visibile e invisibile, prossimo e distante, banale e meraviglioso.
E come nel verso della Dickinson non c’è mai un richiamo diretto al mondo reale, ma solo un susseguirsi di legami, relazioni, forme erranti, così nel linguaggio della Volpato nulla è veramente eco del mondo: la figura del fiore non rimanda a nessun giardino e a nessun Eden. E’ un tessuto di iscrizioni, di storie, di visioni. E’ un fare immagine anche con ciò che appare muto e senza storia (con lo scarto, il residuo, lo straccio). E’ come se l’artista veneziana fosse convinta che ogni elemento, anche il più usurato, rimanesse un immenso giacimento di informazioni e di rinascite.
In fondo, la sua pratica artistica segue quello che è il processo organico del fiore: il suo sparire nella terra, il suo sedimentarsi, il suo risorgere alla luce. Un circuito esistenziale che va e ritorna senza fine, come il lavoro inesausto e maniacale di una tessitrice.
Tutte le opere in mostra sono a tecnica mista (“collage”, pittura, ricamo, china, stampa), quasi ad affermare che non c’è un punto stabilito, un’immagine nota, accertata, ma solo una zona di confine. Lì tutto si dona alla nostra intimità, ma rimane anche “altro”. E’ visibile e invisibile, prossimo e distante, banale e meraviglioso.
08
agosto 2009
Paola Volpato – Flowers?
Dall'otto al 18 agosto 2009
arte contemporanea
Location
CENTRO CIVICO
Caorle, Piazza Vescovado, (Venezia)
Caorle, Piazza Vescovado, (Venezia)
Orario di apertura
tutti i giorni 19 - 23
Vernissage
8 Agosto 2009, h 18.30
Sito web
www.paolavolpato.it
Autore
Curatore