Con Anno Domini Paolo Consorti inaugura il 2013 di Gagliadi Art System e mette in scena la sua arte rieditando in un percorso installativo i lavori più significativi dell’ultimo decennio.

Anno Domini è sia un riferimento al lavoro sulla Natività, che Paolo Consorti sta elaborando attraverso la figura di Erode in un film-performance iniziato a girare alla fine del 2012, ma anche un focus su un ipotetico anno zero per l’artista, in cui i differenti filoni di sperimentazione si ricongiungono in una fase nuova.
Le nuove opere in mostra, nate dai ciak di Erode Vivente, con protagonista Luca Lionello, raccontano la figura di un Erode proiettato nella contemporaneità, che irrompe nel presepe vivente di Grottammare e s’interroga sulla figura di Gesù e sul tema eterno del male che lui stesso incarna. Le azioni hanno avuto luogo durante la rappresentazione popolare del presepe vivente e sono sospese tra il realismo dell’atto performativo e l’artificio di veri set cinematografici.
Il film vede anche la partecipazione di Nichi Vendola che interpreta se stesso in un dialogo con Erode, ed Elio (di Elio e le Storie Tese) che mescolato ai figuranti suona al flauto Crisantemi di Puccini.
Oltre a questo nuovo lavoro cinematografico sono in mostra opere recenti, di cui molte scelte dall’ironica serie Rebellio Patroni, già esposta a Palazzo Reale a Milano, al Museo Madre di Napoli, con un Giobbe Covatta impegnato per Consorti nei panni di San Gennaro, e alla Biennale di Venezia con Elio che esce da un dipinto e invade la mostra.

Completa l’esposizione un’insolita sezione antologica nella quale l’artista allestisce uno spazio con un archivio di opere che appartengono al suo passato e che rappresentano momenti cruciali del suo percorso artistico.
In questo inedito Merzbau consortiano, l’artista trasferisce la sua origine, un cuore pulsante di idee e visioni affastellate, come le tele poste una sull’altra, da muovere e scoprire, alternate ad immagini di opere video realizzate negli ultimi anni. Protagonista non è il singolo lavoro ma la visione dell’artista che in questo spazio si presenta come intrico di immagini e ossessioni sconnesse da decifrare. Un’implosione dall’opera all’intreccio da cui è generata che tocca la Commedia dantesca, i temi biblici, le derive del corpo e della mente, temi compressi in uno spazio che simula l’atto creativo.
Tra sperimentazioni linguistiche che coinvolgono la pittura e l’immagine, e alternanze prospettiche che muovono dalla sfera religiosa a quella sociale, fino alle provocazioni ironiche, la mostra svela il mondo di Paolo Consorti in un percorso ricco in cui ogni parte da senso al tutto e offre, nella totalità invadente, piena di riferimenti e connessioni, un ulteriore percorso interpretativo in un’opera complessa e in evoluzione.
L’arte sembra suggerire l’artista “è divenire, come una scintilla che brilla, muore e rinasce, trasformata, dalle sue stesse ceneri”.

Paolo Consorti è nato nel 1964 a San Benedetto del Tronto dove vive e lavora.
Mostre personali, selezionate:
2012: Rebellio Patroni, Sant’Ambrogio e il piccolo duomo, Palazzo Reale, Milano;
2011: Rebellio Patroni, Il miracolo di San Gennaro, Museo Madre, Napoli ( performance); Rebellio Patroni, Emmeotto, Roma; 2009: Exaltations, Anna Pappas gallery, Melbourne; 2008: Frames, Galleria Teknè, Potenza; Inside the secret things, Contemporary Concept, Bologna; 2007 Midway , Über Gallery, Melbourne; Sapore aspro d’amore , Gagliardi Art System, Torino; 2006: Between Hell and Heaven, Galerie Herrmann&Wagner, Berlino; Inside the Secret Things, Apartmedia, Amsterdam; Paolo Consorti, Galerie De Meerse, Hoofddorp; 2005: Hyperlandscapes, Galleria Sergio Tossi, Firenze; Paolo Consorti, Galerie Herrmann&Wagner, Berlino; 2004: Paolo Consorti, Gagliardi Art System, Torino; 2003: Pandemonio, Galleria Il Ponte, Roma; 2002: Paolo Consorti, Galleria Marella arte contemporanea, Milano; 2000: Flasher, Studio Ercolani, Bologna; Paolo Consorti, Galleria Il Ponte, Roma.
Mostre collettive selezionate:
2011: 54° Esposizione Internazionale d’Arte. Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Venezia; Veto, Gagliardi Art System, Torino; La via dell’arte, Galleria Emmeotto, Roma; Disturbi e Disordini, Biennale di Alessandria Video-fotografia contemporanea, Caserma Giletti, Alessandria; Paradise….a f*cking good place, Anna Pappas Gallery, Melbourne; Naturacultura Madre Terra, Galleria Marconi, Cupra Marittima (AP); 2010: Sbandati, Spazio Ex Gil, Roma; Bye Bye Vittorio, Gagliardi Art System, Torino; Querschnitt 3, Sezione Trasversale, Gagliardi Art System, Torino; Naturacultura, Galleria Teknè, Galleria Marconi, S. Maria de Armenis, Matera; Giffoni Film Festival, Imago amoris, Giffoni Valle Piana (SA); 2009: Ritorno al futuro, The apartment Gallery, NapoliMelting Cinema ,Auditorium, Roma; Pan-Demonium, AC Istitute direct Chapel, New York; Good luck,Miha!,Gagliardi Art System, Torino; Videosicilia,Palazzo della Cultura, Catania; Art happens now,Go click Limited, Bussolengo; 2008: China and the world, Olympic Fine Arts Museum –Beijing; Storytellers, Gagliardi Art System, Torino; I Moscow Biennial for young art – Ruarts Foundation, Moscow; Collezione Farnesina giovani – Ministero degli Affari Esteri, Roma.