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Paolo Consorti
Le sue nuove opere descrivono ‘mis en scene’ teatrali dagli innumerevoli dettagli evocativi, scelti e decontestualizzati a formare nuove realtà, azioni, movenze, pulsioni e desideri, propri dell’individuo e della collettività.
Comunicato stampa
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GAS Art Gallery è lieta di presentare la nuova mostra personale dell’artista marchigiano
Paolo Consorti.
Il suo lavoro, composto da un mix di pittura ed elaborazione digitale, offre visioni oniriche sospese tra storia e attualità, allegoria ed erotismo.
Le sue nuove opere descrivono ‘mis en scene’ teatrali dagli innumerevoli dettagli evocativi, scelti e decontestualizzati a formare nuove realtà, azioni, movenze, pulsioni e desideri, propri dell’individuo e della collettività.
I lavori realizzati tra 2002 e 2003 ritraggono figure di santi che rimandano alla simbologia biblica e agiografica. Ma le citazioni di Consorti non sono esercizi di stile. Ogni riferimento iconografico ha una voluta ambiguità, come afferma lo stesso artista. “Mi piace lavorare su personaggi o situazioni ambivalenti, suggerire letture divergenti, allontanarmi da una storia per poi riprenderla da una prospettiva complementare”.
Nelle opere più recenti i personaggi affollano paesaggi iper-reali, tra paradisi terrestri e inferni danteschi, indossando tute sintetiche o posando nudi in gestualità plastiche: nuovi ‘giardini delle delizie’ alla maniera del fiammingo Jeronimus Bosch e travestitismi ammiccanti assimilabili ai cicli dell’americano Matthew Barney.
La creazione di ambientazioni complesse e articolate è sostenuta da un intervento tecnico elaborato a metà tra manualità e tecnologia. Un forte senso pittorico avvalora la selezione dei modelli, la realizzazione dei costumi e la costruzione degli ambienti, sottoposte alla rielaborazione digitale e alla successiva stesura pittorica su tela.
Le opere di Paolo Consorti giocano ad alterare contenuti e significati mitologici, biblici e letterari attraverso simbologie stravolte che scivolano nel sogno quotidiano ed evocano universi paralleli.
In occasione della mostra alla GAS Art Gallery verrà presentata la monografia
“Paolo Consorti”, Marta Massaioli editore, a cura di Luca Beatrice con testi
del curatore e dello scrittore Pino Corrias.
Paolo Consorti (1964, San Benedetto del Tronto) vive e lavora a San Benedetto del Tronto.
Mostre personali selezionate: 2003: Galleria Il Ponte, Roma; 2002: Marella Arte Contemporanea, Milano; 2001: Nuova Artesegno, Udine; 2000: Studio Ercolani, Bologna; Il Ponte, Roma; 1999:Galleria Romberg, Latina; MAC Gallery, Minneapolis;1998: Landrostei Pinneberg, Amburgo; Kunstverein Friedrichstadt, Berlino; Altermatt Gallery, Springfield; 1997: Spazio J.F.K., New York.
Mostre collettive selezionate: 2004: Social Order, Buia Gallery, New York; XIV Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo della Promotrice, Torino; 2003: Gli Altri, Gas Art Gallery, Torino; From Italy, Art Forum, Berlino, Trevi Flash Art Museum, Trevi (PG), Galleria Lipanjepuntin, Trieste; Prague Biennial 1, Veletrzni Palac, Praga; Melting Pop, Palazzo delle Papesse, Siena; 2002: White Project, Galleria Marconi, Cupramarittima (AP); 2001: Artisti Suonati, Trevi Flash Art Museum, Trevi; Trends, Salara, Bologna; Dalla Mini al mini, Palazzo delle Esposizioni, Roma – Cartiere Vannucci, Milano; Godart, Museo Laboratorio, Città Sant’Angelo (CH); 1999: Dalla città ideale alla città virtuale, Istituto Italiano di Cultura, Praga; Architettare il contemporaneo, Ex cotonificio S. Marta, Facoltà di Architettura, Venezia;
1998: Lady D, Trevi Flash Art Museum, Trevi; 1997: Gli Archetipi Immaginali nell'Arte Contemporanea, Premio Michetti, Francavilla al Mare; ARTEfacto, Palazzo delle Esposizioni, Roma; I colori del suono, Museo Barracco, Roma.
Paolo Consorti.
Il suo lavoro, composto da un mix di pittura ed elaborazione digitale, offre visioni oniriche sospese tra storia e attualità, allegoria ed erotismo.
Le sue nuove opere descrivono ‘mis en scene’ teatrali dagli innumerevoli dettagli evocativi, scelti e decontestualizzati a formare nuove realtà, azioni, movenze, pulsioni e desideri, propri dell’individuo e della collettività.
I lavori realizzati tra 2002 e 2003 ritraggono figure di santi che rimandano alla simbologia biblica e agiografica. Ma le citazioni di Consorti non sono esercizi di stile. Ogni riferimento iconografico ha una voluta ambiguità, come afferma lo stesso artista. “Mi piace lavorare su personaggi o situazioni ambivalenti, suggerire letture divergenti, allontanarmi da una storia per poi riprenderla da una prospettiva complementare”.
Nelle opere più recenti i personaggi affollano paesaggi iper-reali, tra paradisi terrestri e inferni danteschi, indossando tute sintetiche o posando nudi in gestualità plastiche: nuovi ‘giardini delle delizie’ alla maniera del fiammingo Jeronimus Bosch e travestitismi ammiccanti assimilabili ai cicli dell’americano Matthew Barney.
La creazione di ambientazioni complesse e articolate è sostenuta da un intervento tecnico elaborato a metà tra manualità e tecnologia. Un forte senso pittorico avvalora la selezione dei modelli, la realizzazione dei costumi e la costruzione degli ambienti, sottoposte alla rielaborazione digitale e alla successiva stesura pittorica su tela.
Le opere di Paolo Consorti giocano ad alterare contenuti e significati mitologici, biblici e letterari attraverso simbologie stravolte che scivolano nel sogno quotidiano ed evocano universi paralleli.
In occasione della mostra alla GAS Art Gallery verrà presentata la monografia
“Paolo Consorti”, Marta Massaioli editore, a cura di Luca Beatrice con testi
del curatore e dello scrittore Pino Corrias.
Paolo Consorti (1964, San Benedetto del Tronto) vive e lavora a San Benedetto del Tronto.
Mostre personali selezionate: 2003: Galleria Il Ponte, Roma; 2002: Marella Arte Contemporanea, Milano; 2001: Nuova Artesegno, Udine; 2000: Studio Ercolani, Bologna; Il Ponte, Roma; 1999:Galleria Romberg, Latina; MAC Gallery, Minneapolis;1998: Landrostei Pinneberg, Amburgo; Kunstverein Friedrichstadt, Berlino; Altermatt Gallery, Springfield; 1997: Spazio J.F.K., New York.
Mostre collettive selezionate: 2004: Social Order, Buia Gallery, New York; XIV Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo della Promotrice, Torino; 2003: Gli Altri, Gas Art Gallery, Torino; From Italy, Art Forum, Berlino, Trevi Flash Art Museum, Trevi (PG), Galleria Lipanjepuntin, Trieste; Prague Biennial 1, Veletrzni Palac, Praga; Melting Pop, Palazzo delle Papesse, Siena; 2002: White Project, Galleria Marconi, Cupramarittima (AP); 2001: Artisti Suonati, Trevi Flash Art Museum, Trevi; Trends, Salara, Bologna; Dalla Mini al mini, Palazzo delle Esposizioni, Roma – Cartiere Vannucci, Milano; Godart, Museo Laboratorio, Città Sant’Angelo (CH); 1999: Dalla città ideale alla città virtuale, Istituto Italiano di Cultura, Praga; Architettare il contemporaneo, Ex cotonificio S. Marta, Facoltà di Architettura, Venezia;
1998: Lady D, Trevi Flash Art Museum, Trevi; 1997: Gli Archetipi Immaginali nell'Arte Contemporanea, Premio Michetti, Francavilla al Mare; ARTEfacto, Palazzo delle Esposizioni, Roma; I colori del suono, Museo Barracco, Roma.
20
maggio 2004
Paolo Consorti
Dal 20 maggio al 03 luglio 2004
arte contemporanea
Location
GAS ART GALLERY
Torino, Via Cervino, 16, (Torino)
Torino, Via Cervino, 16, (Torino)
Vernissage
20 Maggio 2004, ore 18.30 – 21.00 (Level_One)