L’installazione artistico-scientifica D’altra-vita/d’altro-luogo di Paolo Ferrari, è situata nella Casa di Via Morigi 8 presso la Casa di Seconda accoglienza per Rifugiati politici appena realizzata in autorecupero dalla Cooperativa sociale Architettura delle Convivenze. L’opera - realizzata in cofinanziamento con la Provincia di Milano e con il contributo delle associazioni Centro Studi Assenza, Architettura delle Convivenze e Isolacasateatro – sarà inaugurata contemporaneamente alla Casa di accoglienza, martedì 24 marzo alle ore 18.30 presso la Casa di via Morigi- via Morigi 8 - nell’ambito di Border – Rassegna di arte e cultura (http: border.fotoup.net) dedicata al tema del confine in diversi luoghi della città ( 20/3 - 4/4/09).

L’installazione si inserisce in Casa Morigi dov’è la Casa di seconda accoglienza per rifugiati politici. Si sviluppa a partire dall’ingresso tramite un percorso a più livelli pittorici e scultorei nell’interno. Introduce un Raddoppio di spazio e di luogo con lo strumento del linguaggio artistico-scientifico e concettuale. Ha l’intento di produrre la soglia della contemporaneità culturale in un luogo della tradizione milanese nella stretta relazione con il progetto di ospitalità per rifugiati politici.

L’operazione artistico-culturale si rivolge alla città e ai suoi abitanti consapevoli dell’attuale fase di profondo mutamento. Mira alla complessità di nuovo ordine multietnico e multiculturale. E’ dedicata a una collettività interessata ai processi di trasformazione culturale, antropologica e politica in generale, sulla base d’una idea estetica in cui i generi e i linguaggi di diversa origine hanno la possibilità d’intersecarsi e di contaminarsi vicendevolmente.