La galleria d'arte Koinè Scicli (Rg) presenta una mostra personale di pittura di Paolo Forgione, artista siciliano, che ha realizzato circa 25 opere dedicate alla città, alle metropoli, descritte attraverso frammenti che rimandano al mondo della fotografia da cui egli proviene. Bisogna aver vissuto nelle grandi città ed esserne fuggiti per avere lo stesso sguardo di Forgione, uno sguardo immediato e frammentario che coglie la mancanza delle sfumature tipica dell'aspetto urbano.Nel taglio delle immagini, nelle prospettive riviste e
distorte, nella tinta piatta del cielo che diviene sfondo nero vive tutta l'essenza della vita di una città spesso disattenta alla presenza umana che viene sostituita il più delle volte da macchine anonime, da portoni chiusi o finestre troppo lontane per vedere se c'è qualcuno al loro interno. E' la città che si scompone tra i tetti colorati da tonalità brillanti e improbabili che rivive e sembra muoversi e sfuggire dalla staticità in cui lo"scatto" dell'artista la ha immobilizzata e si presenta con una disarmante semplicità nelle linee e nei contorni.
Il soggetto occupa tutto il campo visivo toccando ogni angolo della tela e attraverso diverse angolature, proposte anche grazie al taglio dell'immagine in
diversi riquadri, dimostrando l'esistenza di diversi punti di osservazione come testimonianza di diverse possibilità di analisi della realtà.
E probabilmente è in questa possibilità che vive la ricchezza e la grande contraddizione di questi luoghi urbani: il continuo alternarsi di attrazione e
repulsione, di estraneità e di ipotesi di poter divenire, come tutti, protagonisti di una storia, di vivere all'interno di un vortice che è vivo proprio grazie a questi opposti stimoli e reazioni. Paolo Forgione ripercorre e descrive un tema amato e narrato tra luci e ombra da diversi artisti contemporanei da Bernardo Siciliano a Antonio Tamburro, da Paolo Paradiso a Velasco, proponendo un visione soggettiva e originale influenzata dalla sua
impronta artistica di fotografo ben riconoscibile e utile per le sue nuove opere.
Paolo Forgione nasce a Ragusa nel 1968. Si dedica alla fotografia fino a scoprire la passione per il disegno e per la pittura. Dal 1988 espone in mostre collettive e personali a Torino, Amsterdam, Nijmegeen, Roma, La Spezia e in
Sicilia tra Catania, Modica e Caltagirone. Dal 2004 collabora con la Galleria d'arte Koinè Scicli(Rg). Vive e lavora a Modica (Rg).

La galleria d'arte Koinè Scicli, nel suo spazio espositivo nel centro storico di Scicli (Rg), rappresenta un punto d'incontro nella realtà siciliana tra artisti affermati e giovani talenti. Le mostre e gli eventi organizzati durante gli anni di attività della galleria mirano a creare un legame forte e di scambio tra le diverse tendenze artistiche del territorio d'origine dello spazio espositivo e lealtre importanti realtà presenti a Milano e in Italia.