Con la collaborazione della Città di Torino e del Progetto Zucca Architettura, la Galleria Giorgio Persano presenta la mostra dell’artista Paolo Grassino, dal titolo Fresh Kills nella fabbrica di rotative di via Bologna, sorta nel 1919 dalla ricca tradizione tipografica piemontese, ereditata da Giovanni Nebiolo.


Fresh kills è la discarica di New York riaperta per accogliere i resti delle Torri Gemelle, quando già la natura si era riappropriata di quello spazio.

Fresh Kills è il lavoro con il quale Paolo Grassino testimonia il ciclo attraverso cui da ogni fine sorge un nuovo inizio. Il consumismo che ha creato Fresh Kills con i suoi scarti è stato riconquistato, nel tempo, dalla natura con i prati e i campi che insinuano gli spazi liberati dall’uomo. Le officine della ex Nebiolo offrono la giusta ambientazione al percorso delle opere di Paolo Grassino, valorizzando la dimensione ciclica del tempo.

La carrellata di opere si apre infatti con Macina (2002) e Meteora (2003), metafore della trasformazione prodotta dalla natura attraverso il tempo. Una trasformazione nella quale artificiale e naturale si combinano (Mimetico - 2003), animali predatori e prede si avvicendano (Temi perenni, 2002; Analgesia , 2003). L’installazione video I miei vicini di casa (2004), che conclude il percorso, proietta lo spazio stesso delle officine nella prossimità delle demolizioni in atto, a loro volta simbolo vivo e tangibile della trasformazione. È infatti previsto prossimamente il recupero urbanistico di tutto il complesso industriale: le due navate di cui lo stabilimento è composto, verranno demolite per circa due terzi della loro lunghezza per lasciare spazio a un insediamento di edilizia residenziale pubblica. La parte restante sarà restaurata e adibita a piazza coperta.


La mostra, proposta come singolo evento aperto al pubblico la sola giornata del 29 maggio, sarà però visitabile nei dieci giorni successivi previo appuntamento stabilito con la Galleria Persano.