Paolo Pallara ritorna alla Nuova Galleria d'Arte La Piccola per inaugurare la mostra estiva, dopo il successo dello scorso anno.
Questa volta, però, espone un percorso completamente diverso. I suoi quadri, di nuovissima produzione, hanno titoli molto simili tra loro, sono squarci che visivamente propongono zone buie, di colori semplici, come abbiamo spesso già visto nei suoi lavori, quindi tinte che vanno dal nero, al rosso, verde e blu, letteralmente squarciate da ritagli di giornale di cui possiamo individuare vagamente il contenuto. Sono giornali del passato, cercati tra le bancarelle di antiquariato con uno scopo ben preciso, quello di aiutarci ad “andare oltre”, creando un vero e proprio viaggio, a livello mentale, che parte appunto dal passato, vede il presente, come qui e ora, luogo e momento in cui ognuno di noi si pone le domande sulla propria esistenza e futuro, perché solo grazie al passato e alle risposte che ci diamo nel presente, possiamo vivere in modo migliore ciò che è in serbo per noi.