Nato a Venezia nel 1948. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, si laurea all'Istituto Universitario di Architettura con una tesi sulla laguna di Venezia, un interesse ambientale che consoliderà nel corso degli anni. Docente all'Accademia di Belle Arti di Venezia, ha insegnato nel corso di Scenografia e successivamente in quello di Nuove tecnologie per le arti. Nelle sue opere l'amore per la natura va di pari passo con quello per la pittura: i due elementi si fondono, trovano accordi cromatico-dinamici di grande intensità. Così in una ironica autopresentazione, riferendosi ad un lontano antenato pasticcere, scrive Rosa Salva: "…Sicuramente era molto più semplice per il mio antenato catturare l'attenzione di un goloso con una mousse al cioccolato o una zuppa inglese che per me l'interesse di un visitatore sui miei dipinti di tipo introspettivo, ma anche questo rientra nella tradizione della storia dell'arte. Le esposizioni al Bistrot de Venise mettono in rapporto "l'arte in cucina" e "la cucina dell'arte" quale processo inestricabile attraversato da componenti fattuali che restano legati alle esigenze più remote dell'uomo: il cibo ed il linguaggio visivo".