La galleria Eventinove presenta la mostra personale di Paolo Serra, considerato uno dei più autorevoli rappresentanti della astrazione contemporanea. Opere recenti è una preziosa selezione di lacche e carte che hanno al loro interno una complessa costruzione concettuale e che si differenziano per intense modulazioni cromatiche al loro interno. Nelle sue opere Serra per raggiungere un risultato semplice alla vista come lui stesso ama definirlo, in realtà si avvale di una lunga preparazione fatta di attese e riflessioni. In questi lavori infatti, il processo stesso della creazione dei pigmenti per l’artista è addirittura un rituale, e gli oltre 100 passaggi di colore impiegati nella creazione di una lacca devono sortire l’effetto di una vibrazione della luce, una magia in continuo mutamento a seconda della luce e della posizione dell’osservatore. La preparazione dei fondi, alla quale Serra dedica lungo tempo, è quasi sempre impreziosita da una foglia d’oro o d’argento che si può intravvedere sotto i passaggi di colore ed è tipica degli artisti del passato ai quali lui stesso spesso si riferisce. L’aspetto rituale dell’arte che da sempre affascina l’artista, attraverso una tecnica antica, trasmette in realtà una sensibilità moderna così come ha antiche radici matematiche il criterio con cui dispone le forme geometriche sulle superfici che si rapportano tra di loro come i numeri di serie di Fibonacci o quelli che determinano la sezione aurea. La pittura a lacca può essere considerata una pittura vivente perché i suoi colori diventano più luminosi col tempo.
Paolo Serra nasce nel 1946 a Morciano di Romagna. Nel 1955 si trasferisce in Inghilterra dove vive per ventisette anni, nel 1962 espone per la prima volta presso la Century Gallery. Dai primi anni Settanta espone anche in Olanda e partecipa al Salon de Realites Nouvelles di Parigi. Nel 1973 presenta l’opera Light and Shade alla XII Biennale di San Paolo del Brasile nel padiglione inglese. Nel 1976 realizza un affresco di ventiquattro metri quadrati alla Chapel All Saints Middle School di Northampton. Nel 1982 Paolo Serra torna in Italia nella sua terra d’origine, la Romagna. In questi anni viene invitato a numerose fiere d’arte europee tra cui Fiac a Parigi, Art Cologne e Art Basel. Nel 1994 espone a Bologna nella mostra Anni ‘90 a cura di Renato Barilli, dal quale viene poi presentato in una mostra personale a Bonn presso la Galleria Pudelko. Nello stesso anno espone presso la Galerie Triebold di Basilea in una mostra personale a cura di Francis Naumann. Nel 1995 Achille Bonito Oliva scrive di lui in occasione della mostra Paolo Serra: opere 1961-2007 presso la Galleria Ronchini di Terni. Del 2008 è la personale presso MARCOROSSI artecontemporanea di Milano, seguita nel 2010 da quella a Torino per Eventinove artecontemporanea e Verona sempre per MARCOROSSI. E’ presente in prestigiose collezioni pubbliche e private: Stedelik Museum, Amsterdam; Arts Council of Great Britain; Rembrant Society, Olanda; Galleria d’Arte Moderna, Bologna, National Versicherungen, Basilea; Banquieres Dreyfus & Cie, Parigi.