opere di:
Nico Angiuli, Béatrice Bailet e Matteo Rubbi, Alessandro Beluardo, Francesco Bertelé e Emanuele Cavallo, Dafne
Boggeri, Agenzia Dancing Days (Viaindustriae/Emanuele De Donno e Luca Pucci), Daria Martini,
Luca Percivalle, Diego Perrone, Elena Nerina Reverberi, Simona Rossi e Iacopo Seri
con la partecipazione di:
Agostino Bagna, Davide Bersano, Francesco Burzotta, Gianni Frasson, Daniele Mantoan, Mauro Marchiò,
Donina Mazzocchi, Valentina Meneghesso, Letizio Muzio, Michael Pitzus, Roberto Primo, Angelo
Scagliotti, Donatella Vescovi, Bruno Zavattaro.
a cura di:
Daria Carmi
Par coii bsogna semna / Chi semina raccoglie
Dal 10 settembre al 2 ottobre 2011 a Frassineto Po, un piccolo paese in provincia di Alessandria, si svolge
la prima edizione della rassegna di arte pubblica Par coii bsogna semna/Chi semina raccoglie.
Uno dei luoghi più belli e ricchi di storia del Parco del Po diventa teatro per un progetto di arte contemporanea
che coinvolge attivamente l’intero paese e i suoi 1500 abitanti. Sedi dell’evento gli spazi pubblici di Frassineto
Po, tappe di un percorso espositivo pensato per essere anche un percorso esperienziale, un evento di arte
contemporanea, dove ruoli e linguaggi si incontrano, si sovrappongono e si confondono: gli artisti diventano
contadini, muratori, esploratori; i contadini interpreti; i pescatori stregoni; i ballerini strumenti agricoli; le pratiche
agricole danza e gli alberi spazi espositivi.
Par coii bsogna semna/Chi semina raccoglie è un progetto artistico dedicato al paese e ai suoi abitanti, pensato
per essere un dispositivo che attiva il dialogo fra linguaggi e punti di vista di! erenti, che si propone di occupare
quello spazio intermedio che sta fra il disinteresse, la noncuranza, la conconsiderazione di qualcosa e la curiosità
verso quel qualcosa. Alla base del progetto la volontà di creare un vocabolario con cui rivolgersi all’arte dandole
del tu e non del lei, un glossario condiviso da tutti gli attori chiamati in causa, per acquisire la confi denza
del sapere nominare le cose attraverso l’esperienza, aprendosi alla possibilità di ridefi nirne il signifi cato,
come avviene appunto nel lessico familiare.
In mostra le opere e, soprattutto, il processo generativo delle stesse: performance, installazioni, laboratori,
coreografi e di danza, azioni e percorsi, frutto di un’interazione costante fra le individualità coinvolte. Opere e
processi che contribuiscono alla creazione di senso coinvolgendo l’intero territorio, inteso come area ambientale,
geografi ca e di appartenenza culturale, in una rifl essione condivisa sui temi dell’arte, ma anche e soprattutto su temi
quali la memoria, la collettività, il globale e il locale, l’investimento culturale, la relazione col territorio.
Il catalogo, che sarà presentato in occasione dell’inaugurazione il 10 settembre 2011 a Frassineto Po, è un
progetto dello studio Paperplane factory, anche community partner dell’evento.
Per il 2012 l’appuntamento a Frassineto Po è fi ssato a maggio, con la seconda edizione della rassegna, arricchita
da un programma di residenza per artisti internazionali, con accesso tramite bando di concorso.