Da lunedì 4 maggio 2009 - con inaugurazione a partire dalle ore 19.00 - una ventina di opere dello scultore coreano Park Eun-Sun saranno presentate nel giardino e all'interno del ristorante "Quattro Mori" in Largo Maria Callas 1 a Milano (accanto al Teatro dal Verme).

L'esposizione, organizzata a cura dello Studio Copernico di Milano, si inserisce nell'iniziativa culturale promossa da Alberto Cortesi e Renzo Domenico che nei prestigiosi locali del gruppo vogliono ospitare a rotazione le opere di artisti, emergenti o ampiamente rinomati. Un'iniziativa che celebra la forte simbiosi tra arte plastica e gastronomia, all'insegna della qualità culturale e della "buona cucina".

Il percorso, avviato nel settembre 2008 con una mostra dedicata a Francesco Messina per celebrare il trentennale del "Charleston", appuntamento che ha riscosso un ottimo successo di pubblico e di critica, si arricchisce ora con questa nuova tappa ai "Quattro Mori" che vede l'intervento e l'opera di Park Eun-Sun.

La filosofia che sottende questi incontri è di individuare volta per volta l'artista - emergente o già affermato - la cui opera si inserisce armonicamente negli spazi prescelti.

Park Eun-Sun è nato in Corea del Sud nel 1965 ma vive e lavora in Italia da più di quindici anni. Grande è il suo amore per la Toscana e le pietre delle Apuane che hanno segnato in maniera indelebile e unica tutta l’arte occidentale.

Il marmo è infatti l’elemento elettivo delle sue opere, colonne bicromatiche che – partendo da terra – si inerpicano come a conquistare il cielo, simbolo di una purezza ascensionale subito infranta, in quanto le lamelle di pietra sovrapposte appaiono lacerate, smembrate, incrinate dallo scorrere inesorabile del tempo.

L’artista nella sua patria d’origine riscuote un notevole successo con diverse esposizioni e installazioni in centri pubblici e privati.