Passaggi: il movimento da uno spazio all’altro, il transito da una generazione a quella successiva, il momento dinamico di riflessione che si colloca improvvisamente come un ponte tra le esposizioni più tradizionali di Casa Cini. Dodici artisti ferraresi selezionati nell’intervallo di due generazioni, quella del ’70 e quella dell’80, prendono possesso di Casa Cini per tre settimane. I loro linguaggi differenti raccontano ricerche di flussi, di transizioni, di statuti diversi dell’arte.

Durante il periodo espositivo, tre iniziative arricchiscono Passaggi… di altre esperienze: il Narod Trio interpreta musiche balcaniche nel chiostro del cortile, il gruppo PuntoZero realizza una performance di danza e gli AMAE artgroup curano una rassegna di video-artisti italiani e cinesi.

In uno spazio caratterizzato dal tempo, l’attraversamento di stanze d’arte porta con sé il piacere estivo del flâneur, l’osservazione liberata da obblighi di ciò che può provocare incanto, sorpresa.

E’ il percorso individuale a procurare un rapporto empatico tra l’osservatore, l’oggetto e il luogo, tutto in un solo sguardo. Una casa e i suoi spazi, dunque, anche quelli più consunti che abitualmente stanno dietro il sipario dell’evento, diventano un proscenio tra i più preziosi. Le opere degli artisti entrano, invadono e reinterpretano ogni luogo, anche lo scalone, il corridoio, le stanze di passaggio che per un breve periodo assurgono al ruolo di ambienti d’esposizione contaminati dalla vita.



Da un'idea di Tiberio Zucchini. Mostra a cura di Gianni Cerioli e Massimo Marchetti



Con il patrocinio del

Comune di Ferrara

In collaborazione con

Assessorato Politiche e Istituzioni Culturali