A partire da giovedì 4 Novembre 2004 e in concomitanza con Artissima, l’Hotel Le Meridien Art+Tech ospita la collettiva “Passaporto”.
La mostra, curata da Giulia Coss e organizzata dall’Associazione Passaporto, riunisce insieme giovani artisti provenienti dai 5 continenti, i cui lavori, espressione sensibile dei diversi paesi d’origine, sono esposti negli spazi comuni dell’Hotel Le Meridien Art+Tech. Nello spazio internazionale per eccellenza, l’albergo appunto, le opere perdono la loro identità puramente nazionale per diventare semplici passaporti, lasciapassare per una visione della realtà non limitata da confini geografici o culturali. L’albergo stesso, spazio non convenzionale per l’arte, viene sfruttato come strumento d’incontro e di trasmissione di culture e visioni del mondo differenti, diventando così luogo di scambio e di dialogo.
L’esposizione propone fotografie, installazioni, video, sculture, tele di artisti provenienti dalle Americhe, dall’Europa, dall’Asia, dall’Africa e dall’Oceania tra cui opere di Begonia Egurbide, Cesar Martinez Silva, H.H. Lim, Isola e Norzi, Kamila Wozniakovska, Joo Yeon Kim, Melanie Smith, Mona Marzouk, Swelethu Mthethwa, Vladimir Nikolich, Sandra Ramos, Jeff Ono.
L’azienda Multinazionale Le Meridien, con la nuova realizzazione della catena di alberghi Art+Tech, conta oggi quattro alberghi a Minneapolis, Vienna, Amburgo e Torino e vede impegnati in prima persona architetti e designer quali Renzo Piano e Philippe Stark. Con il Progetto Passaporto si propone di offrire un prodotto che confermi il carattere internazionale della struttura organizzativa, senza tuttavia rinunciare alla peculiarità del pezzo unico, favorendo, così, una riflessione sul mondo, sull’arte e sui simboli di ciascuna cultura.