Presentazione: Luigi G. Carriero
A cura di: Maria Cristina Maritati e Giorgio De cesario
Direttore Artistico: Giorgio De Cesario
Testi: di Maria Cristina Maritati e Vittorio Calosso
Sede: LA CASA DEGLI ARTISTI via Lepanto, 1 - 73014 Gallipoli (Le) Italia tel. 0833/261865
Durata: Dal 10 al 18 Giugno 2011
Inaugurazione: venerdì 10 Giugno 2011 alle ore 18,00
Apertura al pubblico: tutti i giorni dalle ore 18,00 alle 21,00; Ingresso gratuito

La Casa degli Artisti di Gallipoli ospita, presso la Galleria Permanente del Maestro Giorgio De Cesario, una
personale di pittura dell'artista salentina Patrizia Chiriacò. Figlia d'arte, fin da bambina è stata abituata a guardarsi intorno, ad osservare e apprezzare la natura e le sue forme. Cresciuta tra gli arredatori, i pittori, gli scultori e i restauratori leccesi, ha respirato l'arte della sua terra fin dalla tenerissima età. Già a sei anni aveva le idee ben chiare su quale dovesse essere la sua strada e il suo futuro artistico e intellettuale, arrivando poi a diplomarsi presso l'Istituto d'Arte di Lecce.
Oggi Patrizia Chiriacò è poetessa ed un'esperta conoscitrice di arti creative con competenza in Storia dell'Arte locale, storia dei Beni Culturali, Tradizioni popolari salentine e in comunicazione dell'immagine turistica dei beni culturali.
Il titolo della mostra è "Dialoghi nella Memoria" e si compone di dieci opere su tela, ciascuna rappresentante tutto un mondo
lontano costituito da paesaggi, ambienti e stati d'animo. Momenti vissuti nell'infanzia, luoghi simbolo di certezze spesso
senza tempo che si accostano a intime e velate malinconie.Parteciperà all'inaugurazione lo scrittore Luigi G. Carriero che,
con lo sfondo delle opere di Patrizia Chiriacò, presenterà il suo libro di poesie "Melodie": un viaggio nei sentimenti dedicato al mondo femminile, dove l'amore con le sue fragilità è il vero protagonista e i toni delicati e attenti tendono a cogliere
la molteplicità dell'Essere Donna.
Così il giornalista Vittorio Calosso ha commentato le immagini pittoriche di Patrizia Chiriacò:
"Il colore sembra essere l'unico protagonista della sua interiorità; le immagini vaghe e indefinite sono veri dialoghi della memoria, i toni delicati come richiami vibranti della sua anima, attenta e sensibile. Il richiamo all'Impressionismo e all'Espressionismo emerge con chiarezza. La sua è una pittura che viene da lontano ma pronta a
trasformarsi e implementarsi nel presente e nell'essenzialità. Artista poliedrica, il suo percorso è una continua
sperimentazione di tecniche e forme" (Vittorio Calosso).

Maria Cristina Maritati