L'esposizione, promossa dal Comune di Caserta nell’ambito della settimana della cultura e con il patrocino dell’ Ente Provinciale per il Turismo di Caserta, rimarrà aperta dal 22 marzo al 2 aprile con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 18.00, il sabato e la domenica dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

L’ispirazione di tale mostra è partita da un palazzo antico.

La mostra, composta da 24 scatti, è intitolata “Signa temporis” perché è il tempo, passato e presente, il vero protagonista della mostra che, come un pittore, ha saputo trasformare cose che apparentemente possono sembrare ovvie in qualcosa di magico: la polvere, la ruggine, l’ossidazione dei materiali diventano colori; le vernici scrostate, le tele consunte e logore, i parati strappati diventano particolari oggetti di fascino e gli oggetti, invece, lasciati un tempo chissà per quale motivo in quel luogo, assumono una vita propria ed un’anima.

La semplicità dei soggetti fotografati da Patrizia Posillipo, il rigore formale delle riprese, la personale capacità di cogliere il "bello" anche nell'"ovvio", sono espressione di una esistenza vissuta con semplicità, lontano dal clamore e dal conformismo ma interpretata con fine intelligenza, sensibilità e gioioso spirito creativo.

Patrizia Posillipo nasce a Caserta, studia Fotografia presso lo IED (Istituto Europeo di Design), successivamente si specializza come Tecnico fotografo di archiviazione e catalogazione presso il C.R.A.F. (Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia).Si laurea alla Facoltà di Architettura “Luigi Vanvitelli” S.U.N. , in Disegno Industriale per la moda.

Ha collaborato con diversi fotografi Italiani e stranieri nei vari settori fotografici (Marco Delogu, Alberta Tiburzi, Janos Grapow). Vive e lavora tra Caserta e Roma.