“Il coraggio e l’intuizione, la generosità e l’umiltà, il denaro e il tempo, una forte consapevolezza del significato storico: sono questi i fattori dovuti sia alle circostanze esterne che alle doti naturali che hanno fatto di Peggy Guggenheim un’eccezionale mecenate dell’arte del ventesimo secolo”.

(Alfred H. Barr Jr., Introduzione a Peggy Guggenheim. Una vita per l’arte , 1998, Rizzoli)


L’ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN, LA FONDAZIONE PEGGY GUGGENHEIM E INTRAPRESAE COLLEZIONE GUGGENHEIM
PRESENTANO

“PEGGY & BEYOND”
ARTE, AZIENDA E FORMAZIONE
CELEBRANO LA CONTEMPORANEITÀ DI PEGGY GUGGENHEIM.


L’Istituto Europeo di Design in collaborazione con la Fondazione Solomon R. Guggenheim e le aziende di Intrapresae, presenta un progetto ambizioso: un percorso sensoriale e interattivo, per far rivivere lo sguardo che Peggy Guggenheim, la celebre mecenate del ‘900, poneva sul mondo.

I visitatori saranno chiamati a “perdersi” all’interno di otto stanze tematiche costruite dai giovani creativi IED attraverso l’utilizzo di linguaggi diversi ma complementari (design, moda, comunicazione, arti visive) per stimolare tutti i sensi. Un invito al viaggio durante il quale rivivere empiricamente lo slancio creativo di Peggy. Un’esperienza in cui due diversi soggetti, l’energia sensibile di Peggy Guggenheim e il progetto di un possibile “Oltre” si scambiano di ruolo, modulando il proprio esserci da una stanza all’altra. Un’avventura che parte dal progetto e sconfina nel sogno. Si parte dalla presenza quasi fisica di Peggy ad una sua progressiva rarefazione: nel passaggio da una stanza all’altra, la forza della sua sensibilità si integra nell’esplorazione del nuovo facendosi sempre più sottile e meno tangibile, ma pur sempre necessaria. La sua voce, le sue parole, i suoi colori e il suo volto sono punto di partenza e filo conduttore di una ricerca che stimola nello spettatore una risposta personale, la composizione di suggestioni in un quadro completo.

Una mostra che non rappresenta la celebrazione tradizionale della fondatrice di una delle più celebri collezioni d’arte del Novecento, ma il tentativo di fare tesoro del suo insegnamento, della sua sensibilità nei confronti delle nuove forme d’arte e di dare una lettura particolare della nostra contemporaneità.

Il sottile equilibrio tra il significato della figura di Peggy Guggenheim e il desiderio di lasciar vagare lo sguardo intorno, verso l’interpretazione e la strutturazione di un nuovo messaggio creativo, si ripropone anche all’interno di alcuni appuntamenti organizzati nei giorni di apertura della mostra al pubblico. In particolare sono previste alcune lezioni dedicate agli studenti degli ultimi anni di scuola superiore e universitari:
 Mercoledì 2 giugno: seminario “Il Mecenatismo contemporaneo”; per approfondire lo stretto rapporto tra arte, cultura, i nuovi media e le aziende. L’obiettivo è quello di mettere in luce come possa realizzarsi un “rapporto virtuoso” che dia all’arte e alla cultura mezzi utili per il proprio sviluppo fornendo al tempo stesso alle aziende uno strumento in più per la propria comunicazione, condividendo valori e interessi.
 Giovedì 3 giugno: lezione di “Public Speaking”, per approfondire le regole e i metodi utili al raggiungimento di una completa padronanza espressiva in vista di appuntamenti importanti quali l’esame di Stato.
 Venerdì 4 giugno e lunedì 7 giugno: seminario: “La Comunicazione per l’arte”, finalizzato ad analizzare il rapporto che arte, cultura e aziende devono oggi intrattenere con il mondo della comunicazione e della pubblicità, indagando come questi ultimi possano incidere sulla diffusione della cultura senza intaccare la sua identità.
 Sabato 5 giugno: seminario: “La Moda come espressione artistica”, per riflettere sul significato della moda messa a confronto con la cultura e l’arte di un particolare periodo storico e per analizzare le tendenze e gli stili che hanno cercato di elevarla ad una vera e propria forma d’arte, conferendole un’importante ruolo culturale.

In occasione dell’evento è stato realizzato un libro, testimonianza del lavoro che ha sotteso l’intero progetto. Una “mostra nella mostra” che, grazie alla sinergia di immagini e parole, rappresenta non solo un resoconto dell’intero processo creativo, ma anche un nuovo, prezioso stimolo.
Un invito al viaggio, dunque, un’avventura che parte dal progetto e sconfina nel sogno; un’occasione importante per gli studenti IED che esporranno il proprio progetto nel contesto unico della collezione Peggy Guggenheim che per il pittore impressionista Robert Motherwell era “uno spazio ristretto, intimo, dove tutto chiedeva di essere utilizzato” poiché “Peggy ci teneva molto. Per un giovane artista avere una mostra personale accanto alla sua collezione era un’esperienza straordinaria” (Laurenca Tacou – Rumney, Peggy Guggenheim, Octavo 1996).

L’evento è stato reso possibile grazie alla gentile collaborazione di:
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INTRAPRESÆ COLLEZIONE GUGGENHEIM

Alitalia Hausbrandt
Arclinea Leo Burnett
Automotive Products Italia Listone Giordano
Barbero 1891 Nicoletti
Bisazza Palladio Finanziaria
Corriere della Sera Rex Built-In
Fitt Rubelli
Gruppo 3M Italia Salvatore Ferragamo
Hangar Design Group Swatch
Wella