Pennellate ocra rosso, all’angolo destro della tela è il titolo di una collettiva d’arte che sarà ospitata nelle settecentesche sale del Palazzo Di Lorenzo, in via Mory 1, a Galatina ( Lecce) , dal 26 giugno al 7 luglio 2013.

La mostra nasce dall’esigenza di dare spazio ad un percorso caratterizzato da molteplici tendenze e linguaggi, privo di un indirizzo tematico, dove il fil rouge é l’urgenza dell’atto creativo. Le opere in mostra vedono nove artisti che attraversano il tempo contemporaneo ognuno con il suo mezzo espressivo: dalla tendenza concettuale poverista all'utilizzo dei media digitali, dalla fotografia lato sensu alla digital painting dall’uso dello statuto proprio del disegno e della pittura all’installazione.

Generazioni e percorsi culturali differenti.

I nove artisti, Claudio Settembrini, Franco G.Livera, Ninì Elia, Pantaleo Musarò, Rev.Darkan, Paolo Ferrante, Simone Corvaglia Monè, Angelica Dragone, Gianni Colombo hanno, involontariamente, dato vita ad un originale incontro tra poetiche diverse oltre che ad una “pacifica” coesistenza di capacità espressive.


Aprono il percorso espositivo :

Passaggi Nudi di Claudio Settembrini. Rigorosi corpi plastici immersi in una luce impalpabile che li rende alternativamente sculture, paesaggi, nature morte in dialogo con i corpi vibranti e alchemici di Franco G.Livera che presenta, oltre alle foto, la video-installazione Exposition en valise-ballet rouge, danza muta in spazio contenuto; Nini Elia crea percorsi modulari con lamine di ferro arrugginito ed in un continuo atto di composizione/scomposizione di Dirty Job la materia destinata all’oblio trova nuova identificazione; emergono da fondi scuri e interrotti i vari volti di Olga, possibile alter ego di Angelica Dragone mentre il giovane Simone Corvaglia Monè esprime la propria interiorità con vibranti pulsazioni cromatiche in DestroyEgo; Rev.Darkan in “Sissi” propone identità multiple circondate da simboli e/o oggetti che fanno chiaro riferimento a repertori mitologici e culturali di varia provenienza con la tecnica della pittura digitale; Pantaleo Musarò presenta Element Zero, un’installazione multimediale che narra a suo modo dei rapporti alterati del tempo e della natura; Gianni Colombo nelle immagini di Hic Finibus Terrae suggerisce il ritorno alla contemplazione come necessità dell’essere; Paolo Ferrante utilizza pittura e disegno per racconti simbolici di lotta e rinascita come in Violette Nozieres. 




La mostra, aperta fino al 7 luglio, potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 12 e dalle 17 alle 20.00 presso le sale del Palazzo Di Lorenzo in via Mory 1 a Galatina ( Lecce)