La rassegna “San Lo’ ARTE: la nuova fotografia”, realizzata in collaborazione con l’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma, è arrivata al suo ultimo appuntamento del 2005: domenica 6 novembre vengono presentati i lavori di Peo Vertamy. Si conclude così il ciclo di cinque mostre fotografiche che, nel corso dell'anno, ha proposto il lancio di giovani artisti già impegnati nel loro lavoro di fotografi, ma che non hanno ancora esposto in gallerie d’arte.

"Balla per Me Davide e non per la qualità stessa della tua danza”, è la celebre frase dell’Antico Testamento pronunciata da Dio a Davide, dopo l’uccisione di Golia. A queste parole si è ispirato Peo Vertamy per realizzare Balla per me, tre stampe di 200x100 cm composte da 3 immagini ognuna.
La danza nella Bibbia spesso ha un significato rituale ed è espressione di gioia dei credenti nei confronti del proprio Dio. Gli scatti del lavoro di Vertamy sono gesti liberatori. Nudità, danza, colori come interpretazione della felicità e testimonianza della ricerca mistica attraverso il libero movimento del corpo.
Il giorno dell’inaugurazione della mostra sarà possibile assistere anche alla proiezione del video 10 Non (5'15''): sintesi di una ricerca personale nata nel 2002 per indagare l'idea di colpa e di espiazione della cultura cattolica odierna. Per realizzarlo sono state usate tecniche fotografiche diverse: b/n, colore, polaroid, transfer, solarizzazioni, riprese interne ed esterne. Il video è a cura di Alessandro Reali con musiche originali di Giacomo Del Colle Lauri Volpi.

Peo Vertamy è nato a Cuneo nel 1979. Nel 2000, dopo vari spostamenti, si trasferisce a Roma dove nel 2004 conclude il master triennale presso l'Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata. Lo stesso anno fonda il Neubauten Studio. L'ultimo lavoro realizzato è un reportage sul deserto dello Xjingjang e sulla popolazione Uigura in Cina.

San Lo’ è nato nel 2003 come il primo centro di danze etniche a Roma, punto di incontro e scambi tra culture e arti provenienti da tutto il mondo. A gestirlo sono Isabel De Lorenzo e Lara Rocchetti. Dall’attenzione rivolta alle espressioni artistiche di qualità è nata l’idea di dedicare lo spazio ARTE di San Lo’ alla fotografia.