COMUNICATO STAMPA

Mostra: Per Amore – La Raccolta Caggiano.
Opere di: Alberto Abate, Rosetta Acerbi, Hermann Albert, Salvatore Alessi, Ubaldo Bartolini, Giuseppe Bergomi, Carlo Bertocci, Lorenzo Bonechi, Aurelio Bulzatti, Juanjo Castillo, Sergio Ceccotti, Valentina Cipullo, Eleonora Ciroli, Marco Cornini, Luca Crocicchi, Paolo dell’Aquila, Aron Demetz, Fabrice de Nola, Stefano Di Stasio, Giovanni D’Onofrio, Angelo Fabbri, Stefania Fabrizi, Mario Fani, Paolo Fiorentino, Carlos Forns Bada, Lino Frongia, Alberto Gálvez, Paola Gandolfi, Sean Henry, Harry Holland, Pierre Ira, Anna Keen, John Kirby, Jan Knap, Jesús Mari Lazkano, David Ligare, Massimo Livadiotti, Edward Lucie-Smith, Carlo Maria Mariani, Salvatore Marrone, Sigfrido Martín Begué, Gianluca Martucci, Rodolfo Meli, Stefania Mileto, Alberto Mingotti, Luca Morelli, Ekaterina Panikanova, Philip Pearlstein, Massimo Pedrazzi, Simone Piccioni, Franco Piruca, Salvatore Pulvirenti, Lithian Ricci, Salvo Russo, Lily Salvo, Livio Scarpella, Gianni Stefanon, Luca Valotta, Dino Valls, Angela Volpi, Giovanni Zoda, Fernando Zucchi.

Data: Inaugurazione: venerdì 7 novembre 2008, ore 18,00
e sino al giorno lunedì 7 dicembre 2008.

Luogo: PALAZZO INCONTRO, Via Dei Prefetti 22, (00186) Roma.

Testi in catalogo: Alberto Abate, Edward Lucie-Smith,
Arnaldo Romani Brizzi.

Orario: la mostra è visitabile dal lunedì al sabato,
dalle ore 10,00 alle ore 19,00.

Patrocini: Senato della Repubblica Italiana, Regione Lazio,
Provincia di Roma, Comune di Roma, Comune di Salerno.

Le raccolte private hanno dimostrato, nel corso degli ultimi venti anni e sempre di più negli ultimi periodi, una vitalità di segno qualitativo crescente e personalizzato. Con crescita continua si è potuto rilevare che l’intervento di un gusto peculiare ha spesso saputo riorganizzare precisi racconti sui materiali propositivi dell’Arte Contemporanea. Specializzandosi, poi, le raccolte private forniscono una informazione, sovente dettagliata, su movimenti e tendenze, o libertà espressive, e i loro protagonisti.

Massimo Caggiano, salernitano di nascita ma residente a Roma da trent’anni, ha fatto della propria attività professionale la fonte informativa per la propria raccolta, specializzata nelle linee pittoriche figurative che dalla Pittura Colta e Anacronismo, degli anni Ottanta del secolo passato, giungono fino alle più recenti realtà delle espressioni figurali.

La raccolta di Massimo Caggiano, iniziata all’età di trent’anni (nel 2008, infatti, ha compiuto venti anni di collezionismo ininterrotto), è una raccolta specializzata, in quanto è composta da più di trecento opere di settantasette artisti, tutti conosciuti personalmente. Presenta caratteri di unicità in quanto l’acquisizione delle opere si è determinata lungo un percorso di esposizioni di cui, sovente, Caggiano è stato tra gli organizzatori. Numerose le esperienze internazionali (con artisti inglesi, spagnoli, tedeschi, statunitensi) e continui confronti culturali legati a grandi rassegne d’arte come la Biennale di Venezia e la Quadriennale romana (alcune delle opere della Raccolta sono state esposte per la prima volta in queste manifestazioni).

Socio fondatore de Il Polittico, associazione culturale attiva a Roma da quasi vent’anni e internazionalmente conosciuta, Massimo Caggiano ha avuto modo anche di sondare gli intrecci di esperienza tra arte e design, progettando mobili e complementi di arredo che sono stati spesso dipinti da importanti pittori, realizzando, in tal modo, oggetti bizzarri e unici. Una simile attività si è ben inserita in un progetto generale di diffusione dell’arte contemporanea perseguito da lungo tempo da Il Polittico.

Per l’occasione della mostra viene presentato un libro comprendente i testi di Alberto Abate, Edward Lucie-Smith, Arnaldo Romani Brizzi, che commentano i vari aspetti e criteri della raccolta. In esso sono pubblicate tutte le opere a colori (anche quelle non incluse nell’allestimento della presente esposizione).