Ci sarà anche la scultrice americana, ma umbra d’adozione, da anni infatti vive e lavora a Todi, Beverly Pepper alla mostra internazionale di arte contemporanea “Per la Musica”, che si inserisce all’interno delle iniziative del Festival di Musica da Camera degli Incontri In terra di Siena. Alla rassegna, curata da Peter Noser, prenderanno parte oltre settanta artisti tra nomi noti e giovani esordienti nel panorama dell’arte contemporanea: Angelo Barone, Matthias Beckman, Julian Bell, Stefano Benassi, Michael Biberstein, Mark Staff Brandl, Martina Bruegger, Herbert Bruewiler, Jagoda Buic, Pedro Cano, Joze Ciuha, Tom Clark, Bigna Corradini, Tom Corey, Rudy Cosimi, Chris Davis, Kenneth Dingwall, Thomas Evans, Giosetta Fioroni, Marcel Frey, Bernd Goering, Ardyn Halter, Christoph Herzog, Irene, Alan Johnston, Tom von Kaenel, Claudia Sabine Koch, Erika Koch, Nicole Koepfli, Jannis Kounellis, Bernhard Luethi, Claudio Maccari, Joerg Mandernach, Gino Marotta, Jean Mauboulès, Fabio Mauri, Amy McCoy, Tim Meagher, Seboo Migone, Kolya Milunovic, Orlando Mostyn-Owen, Julie Nero, Peter Noser, Annibale Parisi, Charlotta Parisi, Sybile Paschke, Benedetto Pietromarchi, Carlo Pizzichini, Thomas Raschke, Karl Manfred Rennertz, Hanna Roeckle, Sebastian Roggler, Uwe Schaeffer, Bernhard Schobinger, John Seery, Wolfgang Seierl, Petroc Dragon Sesti, Lorenz Spring, Franz Staehler, Mette Stausland, Analies Strba, Eve Thompson, Judith Trepp, Alessandro Twombly, Romeo Vendrame, Not Vital, Safet Zec, Beat Zoderer, Ferdinando Zucconi Fonseca.



Il vernissage si terrà sabato 2 luglio alle ore 19,00 nel suggestivo Castelluccio di Pienza e nel suo parco. La location è un antico castello di epoca medievale facente parte della tenuta La Foce. Oltre a costituire il centro musicale degli “Incontri in Terra di Siena” il Castelluccio ha già ospitato mostre d’arte contemporanea nelle sue sale, nel cortile e nel magnifico parco recintato da alte mura.

Agli artisti presenti è stato chiesto di offrire un’opera o di pittura o di scultura dal chiaro soggetto musicale che poi sarà esposta negli spazi messi a disposizione dal Castello.



Molti artisti hanno creato un’opera appositamente per la mostra, altri hanno donato un lavoro importante già esistente e a loro giudizio attinente al tema dell’evento.



“Per la musica” è la prima grande mostra a livello internazionale nel panorama dell’arte contemporanea che sia stata concepita con lo scopo di abbinare Crono e Cromo. Due mondi così affini quello musicale e quello della pittura e della scultura, se si pensa che molti artisti creano nei loro atelier con sottofondi musicali. Questo tema infatti ha suscitato subito grande interesse tra i creativi che hanno deciso di essere presenti all’evento, e darà sicuramente luogo ad una mostra dal carattere e dal livello eccezionali, oltre a dare un impulso nuovo per il futuro dell’arte.



La presentazione delle opere, pitture, fotografie e sculture, avverrà nel suggestivo Castelluccio di Pienza, l’atmosfera del vecchio castello offre un ambiente speciale e perfettamente adatto all’arte moderna. Artisti noti del calibro di Kounellis, Manzoni, Mauri, Castellani, solo per citarne alcuni sono stati già ospitati nel castello toscano sotto l’egida del grande critico d’arte Plinio De Martiis che per anni ha curato mostre d’arte importanti al Castelluccio di Pienza.