Il progetto TRIVIGNANO DREAMS delle PERSISTERS verrà presentato nell’ambito di Krossing, evento collaterale della 53. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, negli storici spazi di Forte Marghera a Mestre. L’inaugurazione avrà luogo giovedì 4 giugno alle cinque del pomeriggio.

Trivignano Dreams indaga gli aspetti più stereotipati dell’apparenza, e il limite che da ciò ne deriva.

Codificare l’immagine di un paesaggio significa dargli una collocazione mentale, ma non esiste est se non c’è un centro.

Tutto ha inizio nella regione Friuli Venezia Giulia dove è da poco caduto il confine con la Slovenia, e che da estremo est dell’Italia, con un repentino cambio di prospettiva, “diviene” la grande porta verso i Balcani.

Offrire un’assenza del chiaramente riconoscibile per contemplarne la presenza: su questa riflessione è nato l’intero progetto.

Trivignano è un piccolo paese immerso nella campagna di confine. Attraverso la realizzazione di interventi perfomativi site-specific, le PERSISTERS hanno creato al suo interno le tracce della vacanza perfetta, dei luoghi geografici meta di sogni, seguendo la mappa dei percorsi mentali del mondo occidentale.

Cosi’ ne è nata la località balneare e allo stesso tempo montana, completa di aeroporto internazionale, luoghi di attrazione come il teatro o una movimentata e trendy vita notturna, il luxury lodge safari e luoghi deputati al benessere come la Spa. Con le relative immagini sono stati prodotti materiali turistici promozionali, depliants, cataloghi, posters, che insieme a un sito web e inserzioni pubblicitarie promuovono il luogo che non c’è.

Tutte le richieste di informazioni raccolte attraverso il web e dalla hostess di un’agenzia turistica, diventeranno parte del progetto.

PERSISTERS è un duo artistico nato nel 2008 e formato dalle sorelle Isabella e Tiziana Pers.

Nell’ultimo anno ha partecipato a N.est, Project Room del Museo MADRE di Napoli e a Spilimbergo Fotografia, a cura del CRAF, Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia.

PERSISTERS svela i meccanismi di riconoscimento delle immagini già acquisite e consegnate al bagaglio mnemonico collettivo. Rovescia luoghi comuni, status symbol e cliché utilizzandone gli stessi linguaggi e sospendendo in uno spazio immaginifico i relativi preconcetti.