Personal Velocity è una mostra incentrata su quel particolare stato di grazia che, qualche volta, consente di sintonizzarsi su di un ritmo interiore. Un invito a premere il tasto pause del nostro personal player, come antidoto al fast forward della vita di tutti i giorni.

Il titolo è preso a prestito dall’omonimo film della cineasta e scrittrice Rebecca Miller, un’opera del 2002 che racconta le storie di tre donne alle prese con un radicale cambiamento esistenziale, possibile solo scegliendo di recuperare la propria ”velocità personale”, per dare voce alla parte più intima e negata del sé. La scelta di una personal velocity è per gli artisti invitati un’azione a scala ridotta, da vivere in solitudine o da condividere con altri e al tempo stesso un piccolo esercizio di resistenza.



Partecipano:

A Constructed World (Jacqueline Riva + Geoff Lowe), Felipe Aguila, Giulia Caira, Coniglio Viola (Fabrice Coniglio + Andrea RaViola), Marco De Luca, Flavio Favelli, GAZEaBOut (Walter Visentin + Matteo Patrucco), Bernardo Giorgi, Chiara Lampugnani, Magma Padano (Stefania Pettinato + Riccardo Todde), M.E.-W.E. (Elena Lazzari + Marta Zen), Sandrine Nicoletta, Julie Polidoro, Saverio Todaro, Luca Trevisani.