“Masks”, è la doppia personale degli artisti di Residency Unlimited (RU), Gabriele Grones e Peter Depelchin, che offre un'escursione visiva attraverso il disegno, la pittura e l'installazione video. Nelle sue opere, Peter Depelchin esamina la rappresentazione dei volti attraverso le maschere, le distorsioni e la morfologia facciale. L'immaginario che utilizza si origina dalle maschere fenicie, romane, greche, native americane e giapponesi, che poi l'artista traduce in raffigurazioni ibride di satiri e fauni. Gli elaborati disegni di Depelchin conducono lo spettatore da una singola maschera a una moltitudine di maschere stratificate, che ci entrano letteralmente sotto la pelle.
I dipinti Gabriele Grones sono intensamente elaborati sia dal punto di vista concettuale che per la tecnica pittorica. Le sue opere sono il risultato di una ricerca approfondita, in particolare sulla storia dell'arte, antropologia e iconografia. Attraverso le sue opere, Grones si concentra sulle connessioni tra culture diverse, approfondendo antichi rituali attraverso l'analisi pittorica di simboli, oggetti, dettagli naturali, figure e composizioni. Per questa occasione ha creato una serie di maschere meticolosamente dipinte di tribù di nativi americani, provenienti dalle collezioni del Metropolitan Museum of Art.