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Piera Paderni – Lo Spazio Assiale
Lo spazio sotto la chiesa di San Michele Arcangelo è stato scelto da Piera Paderni per la sua ultima installazione: “lo Spazio Assiale” (Torino, Piazza Cavour 12, dal 6 al 15 ottobre 2011).
La cripta, progettata da Pietro Bonvicini nel 1785, complice la sua complessa geometria a pianta centrale, diventa un luogo di elezione per la realizzazione di un dialogo tra le opere e l’architettura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lo spazio sotto la chiesa di San Michele Arcangelo è stato scelto da Piera Paderni per la sua ultima
installazione: “lo Spazio Assiale” (Torino, Piazza Cavour 12, dal 6 al 15 ottobre 2011).
La cripta, progettata da Pietro Bonvicini nel 1785, complice la sua complessa geometria a pianta centrale,
diventa un luogo di elezione per la realizzazione di un dialogo tra le opere e l’architettura.
LO SPAZIO ASSIALE
Lo spazio assiale è un enigma.
Un enigma multidimensionale che, in un’infinita trama di connessioni, si dipana tra Oriente ed Occidente,
tra arte e scienza, tra realtà e possibilità, tra riflessione ed illuminazione.
L’artista lo indaga, tra le suggestioni architettoniche e le implicazioni matematiche di un ambiente a pianta
centrale.
E l’indagine è rappresentazione e la rappresentazione, a sua volta, enigma.
Ha il volto illuminato del Buddha, le cui orme pietrificate sembrano scaturire da un varco spaziotemporale
che in realtà è un mazzocchio rinascimentale.
L’eleganza senza tempo degli auriga, conduttori della conoscenza che verrà.
La potenza figurativa dell’Equazione universale e la precisione calligrafica di un manoscritto copernicano.
La poliedrica dialettica di un solido platonico e la luminosa ricchezza di un chitone ionico.
La silenziosa pacatezza dei testimoni di pietra che assistono imperturbabili al dissolversi del tempo in un
orologio privo di lancette.
Time is over.
installazione: “lo Spazio Assiale” (Torino, Piazza Cavour 12, dal 6 al 15 ottobre 2011).
La cripta, progettata da Pietro Bonvicini nel 1785, complice la sua complessa geometria a pianta centrale,
diventa un luogo di elezione per la realizzazione di un dialogo tra le opere e l’architettura.
LO SPAZIO ASSIALE
Lo spazio assiale è un enigma.
Un enigma multidimensionale che, in un’infinita trama di connessioni, si dipana tra Oriente ed Occidente,
tra arte e scienza, tra realtà e possibilità, tra riflessione ed illuminazione.
L’artista lo indaga, tra le suggestioni architettoniche e le implicazioni matematiche di un ambiente a pianta
centrale.
E l’indagine è rappresentazione e la rappresentazione, a sua volta, enigma.
Ha il volto illuminato del Buddha, le cui orme pietrificate sembrano scaturire da un varco spaziotemporale
che in realtà è un mazzocchio rinascimentale.
L’eleganza senza tempo degli auriga, conduttori della conoscenza che verrà.
La potenza figurativa dell’Equazione universale e la precisione calligrafica di un manoscritto copernicano.
La poliedrica dialettica di un solido platonico e la luminosa ricchezza di un chitone ionico.
La silenziosa pacatezza dei testimoni di pietra che assistono imperturbabili al dissolversi del tempo in un
orologio privo di lancette.
Time is over.
06
ottobre 2011
Piera Paderni – Lo Spazio Assiale
Dal 06 al 15 ottobre 2011
arte contemporanea
Location
CHIESA BIZANTINA DI SAN MICHELE ARCANGELO
Torino, Via Giovanni Giolitti, 44, (Torino)
Torino, Via Giovanni Giolitti, 44, (Torino)
Vernissage
6 Ottobre 2011, ore 18
Autore