Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Piero Pesce – XX Secolo
L’artista propone in chiave critica e ludica allo stesso tempo una carrellata di simboli, personaggi e modelli che hanno caratterizzato il secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle con tutte le sue contraddizioni e le sue prorompenti novità
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A Gualdo Tadino il “XX Secolo”: il nuovo cubismo di Piero Pesce nelle sale del Museo Civico
Rocca Flea.
Di grande impatto emotivo l’istallazione “L’ultima Crociata”: un esercito di angeli, santi e
madonne che avanza verso una discarica: segnale di una spiritualità dolente che si interroga
sullo stato d’animo dell’uomo moderno.
La Rocca Flea, capolavoro di Federico II nel Centro Italia, aprirà gli spazi espositivi al linguaggio
provocatorio e simbolicamente cinico di Piero Pesce, artista napoletano ma gualdese di adozione
che, con l’esposizione “XX secolo”, proporrà in chiave critica e ludica allo stesso tempo una
carrellata di simboli, personaggi e modelli che hanno caratterizzato il secolo che ci siamo appena
lasciati alle spalle con tutte le sue contraddizioni e le sue prorompenti novità. “L’esposizione, che
sarà inaugurata con una cerimonia pubblica sabato 11 giugno alle 17.30, a cura di Laura Maggi e
Francesca Pietracci”, spiega Catia Monacelli, Direttore del Polo Museale di Gualdo Tadino “è stata
ospitata nello scorso Febbraio a Palazzo Valentini a Roma con il patrocinio della Provincia di Roma
e del Senato della Repubblica, riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica, oltreché
nella collettiva allestita presso la nuova Galleria d’arte contemporanea “Cube Gallery”. “Le opere
dell’installazione – sottolinea Piergiuseppe Pesce – sono state realizzate assemblando centinaia
di cubi di Rubik le cui facce sono state dipinte con soggetti simbolo del nostro universo politico,
culturale e mediatico, icone del quotidiano, miti che hanno affollato e caratterizzato lo scorso
secolo, accostati in un ideale riassunto iconografico, da cui traspare il distacco e la fuga dell’uomo
contemporaneo rispetto ad essi, inevitabilmente decaduti o destinati a decadere”. Piero Pesce,
che ha esposto a Napoli, Milano, Firenze, Los Angeles, Parigi e Budapest, è un manipolatore, un
miscelatore di simboli di culture diverse che si esprime mescolando il linguaggio Dada degli inizi
del XX secolo e la Pop Art degli anno ’50 avvicinandosi alla corrente post-moderna del Neopop.
Secondo la storica e critica d’arte Francesca Pietracci l’artista “si distacca intenzionalmente dai
miti e dalle storie che hanno caratterizzato il secolo scorso, non dimostrando condivisione con
i soggetti che rappresenta ma contrapponendoli nell’amalgama di vero e fantastico, inseguendo
l’utopia della cancellazione attraverso la messa in discussione di un’iconologia di simboli e
significati che è quella universalmente accettata dalla società moderna”. Di grande impatto emotivo
l’installazione “L’ultima crociata” che sarà ospitata nel cortile esterno della Rocca: un’imponente
processione di santi, angeli e madonne che avanza verso una discarica dove sono accatastati
frammenti di altri santi e personaggi sacri, visione che offre all’osservatore una spiritualità dolente
che si interroga sullo stato d’animo dell’uomo moderno. La mostra sarà visitabile dal martedì
alla domenica negli orari 10.30-13.00 e 15.30-19.00. Per informazioni è possibile scrivere a
museo@roccaflea.com, oppure contattare lo 075-916078.
Rocca Flea.
Di grande impatto emotivo l’istallazione “L’ultima Crociata”: un esercito di angeli, santi e
madonne che avanza verso una discarica: segnale di una spiritualità dolente che si interroga
sullo stato d’animo dell’uomo moderno.
La Rocca Flea, capolavoro di Federico II nel Centro Italia, aprirà gli spazi espositivi al linguaggio
provocatorio e simbolicamente cinico di Piero Pesce, artista napoletano ma gualdese di adozione
che, con l’esposizione “XX secolo”, proporrà in chiave critica e ludica allo stesso tempo una
carrellata di simboli, personaggi e modelli che hanno caratterizzato il secolo che ci siamo appena
lasciati alle spalle con tutte le sue contraddizioni e le sue prorompenti novità. “L’esposizione, che
sarà inaugurata con una cerimonia pubblica sabato 11 giugno alle 17.30, a cura di Laura Maggi e
Francesca Pietracci”, spiega Catia Monacelli, Direttore del Polo Museale di Gualdo Tadino “è stata
ospitata nello scorso Febbraio a Palazzo Valentini a Roma con il patrocinio della Provincia di Roma
e del Senato della Repubblica, riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica, oltreché
nella collettiva allestita presso la nuova Galleria d’arte contemporanea “Cube Gallery”. “Le opere
dell’installazione – sottolinea Piergiuseppe Pesce – sono state realizzate assemblando centinaia
di cubi di Rubik le cui facce sono state dipinte con soggetti simbolo del nostro universo politico,
culturale e mediatico, icone del quotidiano, miti che hanno affollato e caratterizzato lo scorso
secolo, accostati in un ideale riassunto iconografico, da cui traspare il distacco e la fuga dell’uomo
contemporaneo rispetto ad essi, inevitabilmente decaduti o destinati a decadere”. Piero Pesce,
che ha esposto a Napoli, Milano, Firenze, Los Angeles, Parigi e Budapest, è un manipolatore, un
miscelatore di simboli di culture diverse che si esprime mescolando il linguaggio Dada degli inizi
del XX secolo e la Pop Art degli anno ’50 avvicinandosi alla corrente post-moderna del Neopop.
Secondo la storica e critica d’arte Francesca Pietracci l’artista “si distacca intenzionalmente dai
miti e dalle storie che hanno caratterizzato il secolo scorso, non dimostrando condivisione con
i soggetti che rappresenta ma contrapponendoli nell’amalgama di vero e fantastico, inseguendo
l’utopia della cancellazione attraverso la messa in discussione di un’iconologia di simboli e
significati che è quella universalmente accettata dalla società moderna”. Di grande impatto emotivo
l’installazione “L’ultima crociata” che sarà ospitata nel cortile esterno della Rocca: un’imponente
processione di santi, angeli e madonne che avanza verso una discarica dove sono accatastati
frammenti di altri santi e personaggi sacri, visione che offre all’osservatore una spiritualità dolente
che si interroga sullo stato d’animo dell’uomo moderno. La mostra sarà visitabile dal martedì
alla domenica negli orari 10.30-13.00 e 15.30-19.00. Per informazioni è possibile scrivere a
museo@roccaflea.com, oppure contattare lo 075-916078.
11
giugno 2011
Piero Pesce – XX Secolo
Dall'undici giugno al 31 luglio 2011
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO ROCCA FLEA
Gualdo Tadino, Via Della Rocca, (Perugia)
Gualdo Tadino, Via Della Rocca, (Perugia)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 10.30-13 e 15.30-19
Vernissage
11 Giugno 2011, ore 17.30
Autore
Curatore