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Pietro Coletta / Gaetano Grillo – Solaris
Pietro Coletta e Gaetano Grillo, due maestri di comune origine pugliese, che si sono formati all’Accademia di Brera dove ora sono docenti, rispettivamente di Scultura e di Pittura; due personalità diversissime, che hanno in comune una forte identità solare, il sole del sud.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 6 marzo 2014, alle ore 19, la Galleria Antonio Battaglia ha il piacere di inaugurare la mostra di Pietro Coletta e Gaetano Grillo dal titolo Solaris, il secondo appuntamento del progetto espositivo Artisti a Brera. Una generazione, articolato attraverso una serie di bipersonali che coinvolgeranno alcuni dei nomi più interessanti del panorama artistico italiano, che proseguirà aprendosi ad altri artisti di Brera nella prossima stagione espositiva della galleria.
Pietro Coletta e Gaetano Grillo, due maestri di comune origine pugliese, che si sono formati all’Accademia di Brera dove ora sono docenti, rispettivamente di Scultura e di Pittura; due personalità diversissime: Grillo che con il suo alfabeto globale scrive e dipinge nomi con colori mediterranei, Coletta che installa materie brune arse dalla combustione in una sorta di palingenesi. Entrambi hanno in comune una forte identità solare, il sole del sud, quello che illumina i colori e che brucia la terra.
Una generazione di artisti, emersa tra la fine degli anni '70 ed inizio '80 in un clima di concettualismi e ritorno alla pratica pittorica, che attraverso il pluriennale impegno accademico ha maturato l'esigenza artistica e intellettuale di proporre un progetto di ampio respiro, capace anche di coinvolgere in modo diretto i giovani artisti, loro allievi.
Lo scopo è quello di far emergere e valorizzare il ruolo delle Accademie all'interno del sistema dell'arte, anche in sintonia con gli obiettivi del progetto Accademia Italia, avviato nel 2011 da un gruppo di docenti di pittura dell'Accademia di Brera tra cui Gaetano Grillo, Nicola Salvatore e Stefano Pizzi.
Questi artisti affermano: “Non siamo artisti perchè insegnamo nelle accademie ma insegnamo nelle accademie perchè siamo artisti e le accademie sono le nostre case, i luoghi nei quali si sono sedimentate le nostre memorie, i luoghi nei quali ci siamo formati e in cui ci riconosciamo”.
Giovedì 20 marzo alle ore 18, Pietro Coletta e Gaetano Grillo incontreranno i giovani artisti in una conversazione che verterà sul rapporto tra pittura e scultura nella loro opera.
La mostra proseguirà fino al 22 marzo.
PIETRO COLETTA
(Bari, 1948)
Dagli anni Settanta è un protagonista della ricerca scultorea, con interventi che originariamente mettevano in discussione il senso del materiale usato attraverso un sapiente gioco di illusione ottica e spaziale. Si trasferisce a Milano nel 1967 e frequenta l’Accademia di Brera dove segue i corsi di Marino Marini, Alik Cavaliere e Lorenzo Pepe e dove oggi è docente di Scultura.
Ha partecipato a molte delle principali rassegne espositive nazionali e internazionali, la Biennale di Toyama in Giappone (1990), la Biennale di Venezia e “Arte Italiana 1960-82”, Hayward Gallery, Londra (1982) e la Quadriennale di Roma (1975), oltre ad essere inserito in molte manifestazioni dedicate alla scultura e all’intervento nello spazio.
GAETANO GRILLO
(Molfetta, 1952)
Si è formato all'Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano alla Scuola di Scultura di Alik Cavaliere, dove nei primi anni ’70 si sperimentavano nuovi linguaggi. Esordisce giovanissimo con interventi performativi ma già nel 1976 intitola la sua prima personale alla Galleria Solferino di Milano “Sono felice quando dipingo!”. Negli anni Novanta Grillo è molto interessato ai geroglifici egiziani, inizia a dipingere i primi "palinsesti" e ad elaborare un alfabeto criptato che contiene tutte le lettere che l'artista raccoglie da ogni tempo e da ogni cultura. Questo speciale alfabeto costituirà una delle caratteristiche principale del suo lavoro.
Ha tenuto diverse personali in importanti gallerie e musei europei, ha partecipato alla Quadriennale di Roma, alle Biennali di Milano, Venezia, Medelline; ha fatto parte insieme a Bonami, Arcangelo, Natà e Rotelli, del gruppo "Stazione Centrale" coagulatosi presso lo Studio Cannaviello di Milano nel 1985.
E’ docente di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera dove è anche Direttore della Scuola di Pittura. Ha fondato e dirige la rivista Academy of Fine Arts, progetto artistico-editoriale che ricollega per la prima volta il mondo accademico italiano al mondo dell'arte contemporanea.
Pietro Coletta e Gaetano Grillo, due maestri di comune origine pugliese, che si sono formati all’Accademia di Brera dove ora sono docenti, rispettivamente di Scultura e di Pittura; due personalità diversissime: Grillo che con il suo alfabeto globale scrive e dipinge nomi con colori mediterranei, Coletta che installa materie brune arse dalla combustione in una sorta di palingenesi. Entrambi hanno in comune una forte identità solare, il sole del sud, quello che illumina i colori e che brucia la terra.
Una generazione di artisti, emersa tra la fine degli anni '70 ed inizio '80 in un clima di concettualismi e ritorno alla pratica pittorica, che attraverso il pluriennale impegno accademico ha maturato l'esigenza artistica e intellettuale di proporre un progetto di ampio respiro, capace anche di coinvolgere in modo diretto i giovani artisti, loro allievi.
Lo scopo è quello di far emergere e valorizzare il ruolo delle Accademie all'interno del sistema dell'arte, anche in sintonia con gli obiettivi del progetto Accademia Italia, avviato nel 2011 da un gruppo di docenti di pittura dell'Accademia di Brera tra cui Gaetano Grillo, Nicola Salvatore e Stefano Pizzi.
Questi artisti affermano: “Non siamo artisti perchè insegnamo nelle accademie ma insegnamo nelle accademie perchè siamo artisti e le accademie sono le nostre case, i luoghi nei quali si sono sedimentate le nostre memorie, i luoghi nei quali ci siamo formati e in cui ci riconosciamo”.
Giovedì 20 marzo alle ore 18, Pietro Coletta e Gaetano Grillo incontreranno i giovani artisti in una conversazione che verterà sul rapporto tra pittura e scultura nella loro opera.
La mostra proseguirà fino al 22 marzo.
PIETRO COLETTA
(Bari, 1948)
Dagli anni Settanta è un protagonista della ricerca scultorea, con interventi che originariamente mettevano in discussione il senso del materiale usato attraverso un sapiente gioco di illusione ottica e spaziale. Si trasferisce a Milano nel 1967 e frequenta l’Accademia di Brera dove segue i corsi di Marino Marini, Alik Cavaliere e Lorenzo Pepe e dove oggi è docente di Scultura.
Ha partecipato a molte delle principali rassegne espositive nazionali e internazionali, la Biennale di Toyama in Giappone (1990), la Biennale di Venezia e “Arte Italiana 1960-82”, Hayward Gallery, Londra (1982) e la Quadriennale di Roma (1975), oltre ad essere inserito in molte manifestazioni dedicate alla scultura e all’intervento nello spazio.
GAETANO GRILLO
(Molfetta, 1952)
Si è formato all'Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano alla Scuola di Scultura di Alik Cavaliere, dove nei primi anni ’70 si sperimentavano nuovi linguaggi. Esordisce giovanissimo con interventi performativi ma già nel 1976 intitola la sua prima personale alla Galleria Solferino di Milano “Sono felice quando dipingo!”. Negli anni Novanta Grillo è molto interessato ai geroglifici egiziani, inizia a dipingere i primi "palinsesti" e ad elaborare un alfabeto criptato che contiene tutte le lettere che l'artista raccoglie da ogni tempo e da ogni cultura. Questo speciale alfabeto costituirà una delle caratteristiche principale del suo lavoro.
Ha tenuto diverse personali in importanti gallerie e musei europei, ha partecipato alla Quadriennale di Roma, alle Biennali di Milano, Venezia, Medelline; ha fatto parte insieme a Bonami, Arcangelo, Natà e Rotelli, del gruppo "Stazione Centrale" coagulatosi presso lo Studio Cannaviello di Milano nel 1985.
E’ docente di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera dove è anche Direttore della Scuola di Pittura. Ha fondato e dirige la rivista Academy of Fine Arts, progetto artistico-editoriale che ricollega per la prima volta il mondo accademico italiano al mondo dell'arte contemporanea.
06
marzo 2014
Pietro Coletta / Gaetano Grillo – Solaris
Dal 06 al 22 marzo 2014
arte contemporanea
Location
GALLERIA ANTONIO BATTAGLIA
Milano, Via Ciovasso, 5, (Milano)
Milano, Via Ciovasso, 5, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a sabato: 11 - 13.30 / 15.30 - 19.30
Vernissage
6 Marzo 2014, ore 19
Autore
Curatore