Mandeep Photography presenta in anteprima per FotoLeggendo la mostra-installazione "Tehran Echoes" di Pietro Masturzo, vincitore del World Press Photo Picture of the year 2010.

Pietro Masturzo racconta attraverso una serie di scatti il tumultuoso periodo post elettorale che ha visto protagonisti i tetti della capitale iraniana.

Il 12 giugno del 2009 la rielezione del Presidente Mahmud Ahmadinejad viene accolta da proteste infuocate nelle strade di Tehran. Grida di rabbia e sdegno corrono da un angolo all'altro della città. echi che si sovrappongono, di tetto in tetto, di generazione in generazione.
Durante la rivoluzione islamica del 1979, infatti Khomeini aveva chiamato i cittadini a portare la loro protesta sui tetti delle loro abitazioni. Nel giugno del 2009 il popolo iraniano decide spontaneamente di rievocare quel fondamentale momento di lotta proprio come allora, ogni sera, dalle 22 alle 22.30, salgono sui tetti per esprimere rabbia e voglia di rinnovamento, al grido di "Allah u Akbar; Allah è grande".

Un reportage fotografico che, nelle parole di Apery K. Ecer, presidente di giuria del World Press Photo che ne ha eletto un’immagine foto dell’anno, “mostra l’inizio di una storia straordinaria, epocale. Aggiungendo prospettiva alla notizia, arrivando a coinvolgerci visivamente ed emotivamente.”Riuscendo non solo a mostrare quello che conosciamo, ma a farci interrogare su ciò che vediamo.“Il Sacro Graal del fotogiornalismo” incalza Guy Tillim, un tentativo riuscito di mostrare il contesto in cui si svolgono i fatti, ed insieme ritrarre i protagonisti della notizia, della Storia, nello scorrere delle loro stesse vite.

La mostra - installazione è una miscela di suoni, luci e immagini. Curata e prodotta da Mandeep Photography and beyond, sarà presentata in anteprima per Fotoleggendo.

Pietro Masturzo Fotografo nato a Napoli nel 1980. Dopo la laurea in Relazioni Internazionali si trasferisce a Roma per studiare fotografia, collaborando dal 2007 con diverse agenzie fotogiornalistiche e pubblicando i propri lavori sulle più importanti testate italiane e internazionali.
Nel 2009 fonda insieme ad altri 4 fotografi il collettivo Kairos Factory.