Milano, 8 giugno – L’Università Cattolica, nell’ambito delle iniziative per il
90esimo anniversario dalla fondazione e in occasione delle celebrazioni per la
festa del Sacro Cuore, mercoledì 29 giugno organizzerà una serata culturale
aperta alla città di Milano. In programma l’inaugurazione della mostra
“Risveglio” di Pino Pedano e il concerto del coro universitario King’s College
London.

La serata avrà inizio alle 19.15 nell’Aula Pio XI (largo Gemelli, 1 – Milano) con la
presentazione della mostra “Risveglio” di Pino Pedano. Interverranno, oltre
all’artista, il rettore dell’Università Cattolica Lorenzo Ornaghi e il curatore
dell’esposizione Pierluigi Lia, esperto di arte sacra contemporanea. In
occasione dell’inaugurazione, la casa editrice Vita e Pensiero presenterà il
catalogo dedicato alla mostra, cui sarà allegato un video esclusivo, curato dal
Centro Audiovisivo dell’Università Cattolica, sulla genesi delle opere esposte nei
diversi spazi dell’Ateneo.
Chiuderà la serata il concerto nell’Aula Magna, alle 21, del King’s College
London, uno dei più famosi cori misti universitari inglesi, che, con l’esibizione
nell’Ateneo di largo Gemelli, darà il via al suo tour italiano.

“Risveglio” raccoglie opere realizzate durante oltre 35 anni di attività artistica
aggiungendo un nuovo tassello alla ricerca estetica e spirituale di Pino Pedano nel
continuo confronto con le giovani generazioni. Pedano è l’artista che meglio ha saputo
cogliere la vitalità del legno, la sua storia e la sua memoria rendendolo materia, più che
mezzo, d’opera d’arte. Nei corridoi, nei chiostri e nei punti di incontro e di condivisione di
largo Gemelli si trovano collocate le sfere, i totem, le “madri” e le opere monumentali che
nel corso degli anni l’hanno reso celebre. Opere che vogliono entrare in rapporto diretto
con il grande laboratorio di pensiero e di cultura che è l’Università Cattolica del Sacro
Cuore. Anche per questo Pedano ha voluto rendere omaggio alla storia e allo spirito del
luogo con alcune opere inedite realizzate per l’occasione. Fra queste, un simbolico
“ritratto” in forma di totem di padre Agostino Gemelli, una delle pochissime
interpretazioni artistiche del fondatore dell’Ateneo milanese e due opere dedicate al
Sacro Cuore, in omaggio al nome dell’Università. «Pedano ha raccolto la sollecitazione
di Gemelli e ha provato a ridare voce al simbolo del Sacro Cuore – spiega il curatore
Pierluigi Lia –. Ha preso le distanze dalle rappresentazioni più scontate ed è andato
letteralmente al cuore di un antico pioppo. Fa sempre impressione osservare quanto
continui a vivere il legno ben oltre la morte dell’albero e quanto questa vita si documenti
in una “scrittura” di venature, colori, cesure, che possiamo leggere e ci affascina».

Pino Pedano nasce nel 1944 a Pettineo (ME). Nel 1951 i genitori lo mandano a bottega ad
imparare il mestiere di falegname. Nel 1961 si trasferisce a Milano, dove contemporaneamente
lavora di giorno e studia di notte. Nel 1966 apre la sua prima bottega artigiana, collaborando con
artisti, designer e architetti. Nel 1974 idea e brevetta un nuovo materiale, il “Millefogli”, e nel 1975
fonda il “Pedano shop”, dove produce mobili dalle linee essenziali. Nel 1976 ha inizio la sua
parabola artistica con la presentazione delle sue sculture alla "Galleria del Naviglio" di Milano e
con la partecipazione all’ArteFiera di Bologna e di Basilea. Nel 1977 espone a Parigi nella
Galleria di Jeanne e Paul Facchetti, nel 1978 è a Zurigo, sempre con la galleria Facchetti, e nel
1979 a New York alla galleria Abitare. Nel 1984 sposa Annette Felke, creando una famiglia con
tre figli (Isa, Francesco e Stefano). Nel 1990 espone le sue opere presso il Victoria and Albert
Museum di Londra, e nel 1992 il Comune di Milano gli dedica una mostra personale alla Rotonda
della Besana a Milano: "Il Giardino Segreto". Nel 2006, dopo un’interruzione di quattordici anni
causata da problemi di salute, ricomincia a esporre con una mostra personale all'Oratorio della
Passione, presso la Basilica di Sant'Ambrogio, intitolata "La Vita Nuova”. Nel 2008 crea
l’installazione “Luce” nella Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa di via Neera, nella
quale si confronta con l’opera di Dan Flavin, e nel 2010 espone alla Galleria d’Arte Sacra dei
Contemporanei con la retrospettiva “Orizzonte”.

Il King’s College London, creato nel 1945, è uno dei cori misti universitari più famosi
d’Inghilterra. Diretto da David Trendell e composto da 30 coristi, fa parte dei 19 Colleges della
University of London. Oltre a fornire la musica per i servizi religiosi nella magnifica cappella del
King’s, il coro ha ottenuto un crescente consenso, in particolare per le sue esecuzioni di polifonia
rinascimentale, e anche grazie ai numerosi concerti tenuti sia in Inghilterra sia all’estero. Nel
2009 ha realizzato un tour nell’East Cost degli USA, mentre nel 2010 si è esibito al festival di San
Pietroburgo. Negli ultimi tre anni ha realizzato non meno di venticinque concerti in Francia, tra cui
vanno segnalate le partecipazioni ai festival di Parigi, Lione, Uzès e Tolosa. Il coro canta
regolarmente per le trasmissioni della BBC Radio 3, in particolare per gli Epiphanytide. Il tour
italiano del King’s College London, organizzato dal Collegium Vocale di Crema, proseguirà con
concerti a Lodi, (1° luglio), Crema (2 luglio) e Milano (3 luglio, Basilica di San Marco).

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