Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Pio Manzù – Fotografo
Le fotografie esposte, più di 40 immagini scattate dal 1957 al 1968, sono rappresentative dei tre temi principali su cui Pio Manzù si è soffermato: il ritratto, la cinetica e l’automobile.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Pio Manzoni, (1939-1969), di cui ricorre il doppio anniversario (70 anni dalla nascita e 40 anni dalla morte) è stato il primo italiano a laurearsi in Industrial Design alla Hochschule für Gestaltung di Ulm con una tesi sul “trattore sicuro”, uno studio che prevedeva il progetto di un trattore che tenesse conto oltre che della funzionalità del mezzo meccanico, anche delle esigenze di sicurezza-confort dell’uomo guidatore.
A Pio Manzù ed a suo padre, lo scultore Giacomo Manzù, la Gamec di Bergamo ha dedicato un bella ed interessante esposizione nel 2008 e nello stesso anno ai due personaggi, rappresentativi dell’arte e del design bergamasco, è stato intitolato il Liceo Artistico Statale di Bergamo.
La mostra seriatese, si sofferma su un aspetto, la fotografia, apparentemente marginale nel lavoro dell’artista ma che, in realtà, va ad integrare e completare la visione di questa personalità troppo precocemente scomparsa.
Le fotografie esposte, più di 40 immagini scattate dal 1957 al 1968, sono rappresentative dei tre temi principali su cui Pio Manzù si è soffermato: il ritratto, la cinetica e l’automobile.
L’esposizione è stata possibile grazie alla collaborazione del figlio Giacomo Manzoni e dell’Archivio Pio Manzù.
La mostra, realizzata a cura dell’ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Seriate, è accompagnata da catalogo, disponibile gratuitamente in mostra, con contributo critico di Roberto Valtorta.
A Pio Manzù ed a suo padre, lo scultore Giacomo Manzù, la Gamec di Bergamo ha dedicato un bella ed interessante esposizione nel 2008 e nello stesso anno ai due personaggi, rappresentativi dell’arte e del design bergamasco, è stato intitolato il Liceo Artistico Statale di Bergamo.
La mostra seriatese, si sofferma su un aspetto, la fotografia, apparentemente marginale nel lavoro dell’artista ma che, in realtà, va ad integrare e completare la visione di questa personalità troppo precocemente scomparsa.
Le fotografie esposte, più di 40 immagini scattate dal 1957 al 1968, sono rappresentative dei tre temi principali su cui Pio Manzù si è soffermato: il ritratto, la cinetica e l’automobile.
L’esposizione è stata possibile grazie alla collaborazione del figlio Giacomo Manzoni e dell’Archivio Pio Manzù.
La mostra, realizzata a cura dell’ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Seriate, è accompagnata da catalogo, disponibile gratuitamente in mostra, con contributo critico di Roberto Valtorta.
13
settembre 2009
Pio Manzù – Fotografo
Dal 13 settembre al 04 ottobre 2009
fotografia
Location
PALAZZO COMUNALE – Seriate
Seriate, Piazza Angiolo Alebardi, 1, (BERGAMO)
Seriate, Piazza Angiolo Alebardi, 1, (BERGAMO)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato dalle 16 alle 19 - domenica 10-12 / 16-19
Vernissage
13 Settembre 2009, ore 10,30 nella Biblioteca Civica Giacinto Gambirasio. Seguirà l’apertura della mostra presso il Palazzo Comunale, Sala Virgilio Carbonari
Autore