Quest'anno, in cui l'UNESCO ha assegnato per la prima volta il titolo di " Capitale Mondiale del Libro" a due città italiane ( Torino e Roma.), la Biblioteca di Civenna ha deciso di unirsi idealmente all'evento. Si celebrano quindi l'importanza della Cultura e dei Libri con una esposizione dell'artista Pippo Spinoccia, che da sempre, con i suoi quadri e la sua pittura, è testimone e narratore della nostra Storia. Quadri che si possono leggere come fossero libri e viceversa, per essere fedeli a un'affermazione di Marguerite Youcenar :

"Fondare Biblioteche, è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito"

Nelle opere che verranno esposte in questa mostra, Spinoccia si è concesso una divagazione, "una passeggiata" tra i segni e i simboli della scrittura. Gli stessi, che Torino ha scelto come filo conduttore degli eventi culturali che si svolgeranno sino all'aprile del 2007 sotto il titolo "Il Linguaggio dei Segni".

Di Pippo Spinoccia, pittore, scenografo, già Docente all'Accademia di Brera (Scuola Superiore degli Artefici) vista la ricchezza del suo curriculum, ci limiteremo a dire che espone da più di 50 anni in Italia e in Europa presso importanti sedi pubbliche e private .

E' stato assistente alla Scuola di Decorazione all'Accademia di Belle Arti di Palermo nel '56 e nella sua decennale carriera come scenografo nel 1964 ha firmato, tra l'altro, i bozzetti di scena per la Compagnia del Teatro Stabile di Trento e Bolzano diretta da Fantasio Piccoli..

Il 7 dicembre del 1993, a Palazzo Marino di Milano gli è stata conferita la "Civica Benemerenza" per la Cultura.


Il 17 ottobre 1996, a Palazzo Vermexio di Siracusa, il "XVII° Premio Cultura e Socialità" per la sezione Arti Figurative e nell'aprile del 2000, da parte del critico d'arte Rossana Bossaglia, la "nomination" per il Premio "Artista dell'anno" presso il Comune di Cortina d'Ampezzo

Ha partecipato da protagonista alla intensa ed irripetibile vita culturale che si svolgeva negli anni '60 e '70 nel nostro Paese, a Palermo, Roma, Milano, e in Europa. frequentando Gunter Grass, Enzo Sellerio, Leonardo Sciascia, Bruno Caruso, Vincenzo Consolo e altri.

E' cresciuto artisticamente accanto a numerosi critici e scrittori di fama internazionale, alcuni dei quali gli hanno dedicato pagine preziose (da Vittorio Fagone a Rossana Bossaglia,

da Guido Ballo a Franco Russoli, Franco Solmi, Enrico Crispolti, Giorgio Segato, Alberto Veca.).

La Mostra, voluta dalla Commissione della Biblioteca di Civenna e con la Direzione artistica di Laura Pitscheider, è stata curata da Angela Maderna.

Inaugurazione della mostra :sabato 8 luglio 2006 alle ore 11,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Civenna