PIZZI VENEZIANO UNIA ROMIO

CURATED BY ANDREA B. DEL GUERCIO
IN COLLABORATION WITH UGO MACOLA & OVERART
ANTONIO LAMONARCA
HOAA HOUSE OF ART AND ARTISTS
21 NOVEMBRE - 10 DICEMBRE Lun/Ven ore 10.00-17.00
OPENING 21 NOVEMBRE ORE 18.30

Attraverso l'evento espositivo Andrea B. Del Guercio ripercorre attraverso quattro diverse generazioni la storia della figurazione di quell'area della pittura contemporanea che ha costantemente operato sulla duratura centralità dell'immagine; un processo espressivo condotto dagli artisti in continuo movimento, figlio indipendente e critico del patrimonio storico, rinnovato attraverso le singole identità, frutto del più ampio confronto linguistico internazionale.
Nello specifico l'Esposizione vede l'esasperazione espressiva del colore quale strumento nel processo creativo di indagine sulla dimensione reale dell'immagine, scavalcandone la configurazione immediata, proiettando e ribaltando il pensiero visivo dell'artista nella redazione dell'opera.
Lo spazio Hoaa Milano, la sua nitida struttura post-industriale contemporanea, un ampio sviluppo planimetrico lineare, offre l'opportunità di installare un percorso espositivo fondato sul dialogo interno alle grammatiche della figurazione, al loro sviluppo nell'ottica intergenerazionale grazie alla quale saremo in grado di riconoscere le specificità dei diversi contributi creativi.
Il volume edito da "La vita Felice" di Milano documenta gli estesi confini di una dimensione estetica collettiva ma si sofferma monograficamente per svelare l'azione individuale di ogni singolo, evitando di cadere in quelle scorciatoie che portano abitualmente verso l'estesa prateria della citazione, concentrandosi sul processo di rivisitazione, dove si approfondiscono, attraverso un riesame, i valori e gli obiettivi appartenenti ad esperienze estetiche del passato rinnovandole; passaggi che hanno scandito il processo storico e che sono giunti alla stagione moderna e contemporanea e che sono presenti in maniera distintiva nell'operatività di Stefano Pizzi, Giuseppe Veneziano, Federico Unia e Alfredo Romio.