PLAY WITH CLAY – CAVE LATTE ZAULI
Durante il primo fine settimana di settembre, in occasione di Argillà, Latte Project Space e il Museo
Carlo Zauli si uniscono per la prima volta in sodalizio con lo scopo di portare sul territorio il collettivo
pugliese Cave Contemporary. Un gruppo di giovani che hanno unito le forze nel nome della ceramica.
Sono cinque e affiatati nella ricerca, dal loro studio di Grottaglie (TA) giungeranno a Faenza con l’obiettivo di un workshop, una mostra e un pop-up store.
Play with Clay è il titolo di questa incursione che vedrà protagonista la loro terra autoprodotta, una
quasi archeologia e il gioco. Ossa, piccoli veicoli, sabbie e ritrovamenti.
Il progetto si svolgerà sotto la direzione artistica e curatela di Arianna Zama e Gioele Melandri.

WORKSHOP | 02/09 DALLE 15.30 ALLE 18.30 (3 turni da 1H, max. 15 partecipanti per turno)
avrà luogo presso la sede del Museo Zauli in via della Croce, 6.
la partecipazione è gratuita previa prenotazione via mail a latteprojectspace@gmail.com
il laboratorio è rivolto a bambine e bambini dai 6 ai 13 anni e prevede la realizzazione di piccoli manufatti in argilla autoprodotta da Cave con l’ausilio di stampi e calchi.

MOSTRA | 03-04/09 H 18.30 – LATTE PROJECT SPACE, via Sarti, 9.
Sabato 3 avrà luogo l’inaugurazione, domenica 4 sarà visitabile nelle seguenti fasce orarie: 10.00-
13.00 / 16.30-21.00.

Il Museo Carlo Zauli, che ha da poco compiuto i 20 anni di attività, porta nel centro di Faenza la storia
e le opere di Carlo Zauli unite a ibridazioni con il contemporaneo con un fitto programma di mostre e
residenze.

Latte Project è uno spazio indipendente per l’arte contemporanea, intimo e vitale. Nato nel 2021 sotto la guida di Francesca Cerfeda, giovane artista e curatrice.

Cave Contemporary è composto da Aurora Avvantaggiato, Sandro Vestita, Valentina De Florio, Maurice Bellanova, Arianna Tucci.

Arianna Zama e Gioele Melandri dopo anni come operatori per il Museo civico Luigi Varoli di Cotignola, si uniscono in progetti di curatela comuni con uno sguardo attento al contemporaneo, al territorio e alla cartapesta.