Si inaugura il 1 Aprile prossimo, a Firenze in via Maggio 19r, la personale di POL Polloniato #PIENIARENDERE.

POL Polloniato è erede di una famiglia che dall’800 lavora la ceramica.
Cresciuto a Nove, in provincia di Vicenza, conosciuta internazionalmente come “città della ceramica”, rifiuta agli esordi della sua carriera, come lui stesso dichiara, quello che sembrava un “destino naturale” usando nella sua produzione artistica diversi media.
La ricerca di Polloniato, con la materia ceramica nasce nel 2008 e coincide con l’inizio di una vita a Parigi e poi Bruxelles. Nel 2013 rientra in Italia dove opera tuttora.

Sono i primi anni del 2000 e le grandi manifatture novesi soffrono di una profonda crisi.
L’artista comincia un percorso di riscoperta e utilizzo di vecchie forme care alla tradizione e impresse nel suo DNA, rileggendole in chiave contemporanea.
Sostituisce alla tradizione vedutista dei paesaggi ottocenteschi ritratti sulle zuppiere e forme iconiche, paesaggi industriali e metropolitani .
Continua la sua produzione smontando e ricomponendo quelle stesse forme, al fine di generare nuove sculture metaforiche, eliminando la funzione dei manufatti, esasperati dalla produzione massiva.

Vi è poi l’uso predominante del bianco attraverso cui l’artista ridà vita al materiale e alla forma , restituendo il pieno della forma stessa come nel ciclo delle sculture #PIENIARENDERE.
Attraverso un’impronta tridimensionale Polloniato racconta la storia di un luogo, di una comunità, restituendone l’essenza.

In mostra alcune sculture realizzate per la galleria e altre provenienti dalla mostra personale “Il bianco senza tempo” tenutasi ai Musei Civici di Bassano del Grappa, in occasione delle celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova .
In occasione della personale sarà edito un catalogo con testo di Irene Biolchini.