Opere affascinanti queste di Anna Maria Indino che, artista estrosa e sensibile, per esprimersi sceglie non solo la pittura leggera ed evanescente ma la matericità e la concretezza di oggetti diversi. Per l'occasione la tavolozza della pittrice ha attinto a piene mani e con grande fantasia a “tesori” conservati nei cassetti di casa o destinati alla spazzatura. Materiali di recupero che, incollati sulla tela anch’essa rigorosamente di cartone riciclato, entrano a far parte del quadro e ne diventano elementi significativi, interagendo con le parti dipinte e con gli sfondi a tempera nella ricerca di fantasiosi equilibri compositivi. Gli oggetti utilizzati, tovagliette di carta ricamata, una rosa rossa, coperchi rilucenti di vasetti di cosmetici, farfalle, rivelano un animo romantico e una palese femminilità. Nello stesso tempo però la scelta dei colori efficacemente comunicativi, la forza del segno e i soggetti delle composizioni lasciano intravedere una personalità forte e moderna, un connubio interessante fra dolcezza e determinazione che sono caratteristiche peculiari della donna e dell' artista. Nelle opere esposte in mostra, in modo talvolta poetico talvolta ironico, ma sempre con forza e consapevolezza Anna Maria Indino punta il dito su alcuni aspetti della nostra società violenta e consumistica, esprimendo il bisogno e la necessità per l’uomo di rompere gli schemi, riprendersi la propria libertà e il diritto naturale ad essere se stesso.
Teresa Garofalo e Valeria Casarotti

Nota biografica
Anna Maria Indino è nata a Tricase (LE), vive e opera a Milano dal 1969. Promoter di arti visive ed eventi culturali, collabora da molti anni con Gero Urso nella comunicazione grafica e progettuale. Ha aderito a diverse campagne pubblicitarie quale account creativo e free-lance nella redazione di diverse prestigiose testate. Ha collaborato con primarie aziende private e pubbliche nella presentazione dell’immagine. I suoi targets preferiti sono la pittura, la grafica, la fotografia. Dirige l’Associazione Culturale Art Action di Bresso-Milano. anna@gerourso.com