Illustrare Prato con gli occhi di una “non pratese”che si è trasferita a vivere in questa città in evoluzione, che la scopre ricca di contrasti, con un glorioso passato di storia, arte, cultura ma anche di duro e fiorente lavoro industriale, che vive un presente poliedrico e cosmopolita, proiettata verso una contemporaneità moderna e in espansione.

Attraverso l’uso del “particolare” si vuol trasmettere all’osservatore emozioni nuove di un ambiente poco conosciuto, una città segreta e “interiore”, interpretata dalla fotografa Alessandra Ribaldone e dal un pittore Italo Bolano.