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Premio Campigna
Nel 2006 lo storico Premio Campigna toccherà il limite emblematico e prestigioso della sua 50° edizione, impresa rara e forse unica se si valuta la situazione delle poche, analoghe rassegne italiane e non.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il ³Campigna duemila² manifesta la volontà forte di celebrare l¹ormai prossimo 50° del suo Premio, dedicandogli un programma triennale, continuativo, a partire da questo autunno 2004 sino alla cinquantesima edizione, nel 2006.
Evento d¹apertura di questa 48° edizione sarà la pubblicazione di ³Pagine. Arte contemporanea 1951-1975², antologia di testi di critica d¹arte di Marcello Azzolini (Cerea, VR, 1920 Bologna, 1975), bellissima figura d¹autore, da tempo scomparso e mai ricordato come dovuto, il quale, oltre che a Bologna, ebbe lunga residenza operativa forlivese, e in Romagna fu protagonista di alto rilievo delle prime stagioni del Campigna. Già a Francesco Arcangeli e Luigi Carluccio sono state dedicate analoghe pubblicazioni.
La pubblicazione, curata da Adriano Baccilieri ed edita da Editrice Compositori, Bologna, è stata resa possibile grazie a collaborazioni ed interventi di Luciana Prati e Orlando Piraccini, insieme allo staff del Museo Davia Bargellini.
Gli scritti di Azzolini toccano artisti vari e situazioni molteplici (da Mascellani a Gagliardi, da Guttuso a Borgonzoni, da Matta a Vacchi, da Moreni a Vedova, da Mandelli a Ciangottini, da Ghermandi a De Vita).
Ad accompagnare il volume sarà allestita una mostra antologica di ³Artisti di Marcello Azzolini² che si terrà alla Galleria ŒVero Stoppioni¹ in Santa Sofia dal 12 dicembre 2004 al 30 gennaio 2005, e verrà poi resa itinerante con le seguenti destinazioni: Pieve di Cento (BO), Museo Civico (febbraio-marzo), Forlì (FC), Palazzo Albertini (aprile-maggio).
Alla figura di Marcello Azzolini e alla sua opera, viene inoltre dedicato un convegno nel quale sono previste relazioni legate ai temi storico-artisti toccati dal critico nel corso della sua attività: dal nucleo liberty del cenacolo faentino di Domenico Baccarini, agli artisti romagnoli fra Otto e Novecento, al realismo sociale post bellico e alle sue diverse derivazioni, fino ai temi della seconda avanguardia: ŒCronache¹, informale e post informale, nuova figurazione e figurazione magica, fino a temi degli anni Settanta e nuove presenze.
Partecipano al convegno, moderato da Adriano Baccilieri, eminenti personalità del mondo della cultura e dell¹arte: Ezio Raimondi, Angelo Guglielmi, Renato Barilli, Pietro Lenzini, Vera Fortunati, Toni Toniato, Concetto Pozzati, Leonardo Cremonini, Claudio Spadoni. Sono previsti intervisti interventi di Luciana Prati, Orlando Piraccini e Bartolomeo De Gioia. Aderiscono Andrea Emiliani, Lorenzo Sassoli de Bianchi, Mario Nanni, Sergio Vacchi, Vasco Bendini.
Nell¹evento di apertura del Triennio, oltre ³Azzolini, mostra, pubblicazione e convegno² si inserisce anche l¹esposizione di opere donate dagli artisti di ³Ouverture. N. 0, Campigna 47. Under Trenta Fine Arts², tra i quali Chiara Lecca, Michela Lorenzi, Silvia Guderzo, Silvia Turoni, Leonardo Canella e Alessandro Busci.
Il progetto triennale del Campigna si muove in proiezione dell¹attività 2005 attraverso la realizzazione in corso d¹opera del catalogo-guida-mappa ragionato del ParcoScultura Bidente, a cura di Silvia Carminati.
È prevista una estensione del Parco grazie a donazioni di importanti artisti, così che a marzo 2005 sia la collezione di scultura che il catalogo relativo saranno presentati più ricchi rispetto al loro stato attuale.
Evento d¹apertura di questa 48° edizione sarà la pubblicazione di ³Pagine. Arte contemporanea 1951-1975², antologia di testi di critica d¹arte di Marcello Azzolini (Cerea, VR, 1920 Bologna, 1975), bellissima figura d¹autore, da tempo scomparso e mai ricordato come dovuto, il quale, oltre che a Bologna, ebbe lunga residenza operativa forlivese, e in Romagna fu protagonista di alto rilievo delle prime stagioni del Campigna. Già a Francesco Arcangeli e Luigi Carluccio sono state dedicate analoghe pubblicazioni.
La pubblicazione, curata da Adriano Baccilieri ed edita da Editrice Compositori, Bologna, è stata resa possibile grazie a collaborazioni ed interventi di Luciana Prati e Orlando Piraccini, insieme allo staff del Museo Davia Bargellini.
Gli scritti di Azzolini toccano artisti vari e situazioni molteplici (da Mascellani a Gagliardi, da Guttuso a Borgonzoni, da Matta a Vacchi, da Moreni a Vedova, da Mandelli a Ciangottini, da Ghermandi a De Vita).
Ad accompagnare il volume sarà allestita una mostra antologica di ³Artisti di Marcello Azzolini² che si terrà alla Galleria ŒVero Stoppioni¹ in Santa Sofia dal 12 dicembre 2004 al 30 gennaio 2005, e verrà poi resa itinerante con le seguenti destinazioni: Pieve di Cento (BO), Museo Civico (febbraio-marzo), Forlì (FC), Palazzo Albertini (aprile-maggio).
Alla figura di Marcello Azzolini e alla sua opera, viene inoltre dedicato un convegno nel quale sono previste relazioni legate ai temi storico-artisti toccati dal critico nel corso della sua attività: dal nucleo liberty del cenacolo faentino di Domenico Baccarini, agli artisti romagnoli fra Otto e Novecento, al realismo sociale post bellico e alle sue diverse derivazioni, fino ai temi della seconda avanguardia: ŒCronache¹, informale e post informale, nuova figurazione e figurazione magica, fino a temi degli anni Settanta e nuove presenze.
Partecipano al convegno, moderato da Adriano Baccilieri, eminenti personalità del mondo della cultura e dell¹arte: Ezio Raimondi, Angelo Guglielmi, Renato Barilli, Pietro Lenzini, Vera Fortunati, Toni Toniato, Concetto Pozzati, Leonardo Cremonini, Claudio Spadoni. Sono previsti intervisti interventi di Luciana Prati, Orlando Piraccini e Bartolomeo De Gioia. Aderiscono Andrea Emiliani, Lorenzo Sassoli de Bianchi, Mario Nanni, Sergio Vacchi, Vasco Bendini.
Nell¹evento di apertura del Triennio, oltre ³Azzolini, mostra, pubblicazione e convegno² si inserisce anche l¹esposizione di opere donate dagli artisti di ³Ouverture. N. 0, Campigna 47. Under Trenta Fine Arts², tra i quali Chiara Lecca, Michela Lorenzi, Silvia Guderzo, Silvia Turoni, Leonardo Canella e Alessandro Busci.
Il progetto triennale del Campigna si muove in proiezione dell¹attività 2005 attraverso la realizzazione in corso d¹opera del catalogo-guida-mappa ragionato del ParcoScultura Bidente, a cura di Silvia Carminati.
È prevista una estensione del Parco grazie a donazioni di importanti artisti, così che a marzo 2005 sia la collezione di scultura che il catalogo relativo saranno presentati più ricchi rispetto al loro stato attuale.
12
dicembre 2004
Premio Campigna
Dal 12 dicembre 2004 al 30 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA VERO STOPPIONI
Santa Sofia, Viale Roma, 5a, (Forlì-cesena)
Santa Sofia, Viale Roma, 5a, (Forlì-cesena)
Orario di apertura
dalle 15 alle 19. Lunedì chiuso.
Apertura mattutina a richiesta, previa prenotazione
Vernissage
12 Dicembre 2004, ore 11
Curatore