PREMIO GD4PHOTOART 2009/10

GD4PhotoArt: La fotografia s’industria a Fotografia Europea 2010

Per la prima volta la selezione internazionale a inviti di giovani fotografi GD4PhotoArt sul tema “Industria, società e territorio” promossa da G.D e Fondazione Isabella Seràgnoli sarà presente a Reggio Emilia al Festival di Fotografia Europea che si svolge dal 7 al 9 maggio, con mostre fino al 13 giugno.

Mostra

In questa occasione sarà possibile visitare la mostra dei vincitori della prima edizione del concorso biennale : Dita Pepe (Repubblica Ceca), Léa Crespi (Francia) e Rob Hornstra (Olanda) presso i Chiostri di San Domenico, via Dante Alighieri 11.

Gli orari di apertura sono i seguenti: 7 maggio dalle 19.00 alle 24.00; sabato 8 e domenica 9 maggio dalle 10.00 alle 23.00. Dal 10 maggio al 13 giugno aperto da martedì a venerdì dalle 20.00 alle 23.00; sabato, domenica e festivi aperto dalle 10.00 alle 23.00. Chiuso lunedì

Conferenza di presentazione della seconda edizione del concorso europeo

Sabato 8 maggio ore 16 presso la Sala degli Specchi, Teatro Valli, Piazza Martiri del 7 Luglio, si svolgerà un dibattito a cui interverranno alcuni membri della giuria: Quentin Bajac, curatore della fotografia, Musée National d'Art Moderne, Centre Georges Pompidou, Paris;

Gabriele Basilico, fotografo; Giovanna Calvenzi, giornalista, Gruppo Rizzoli Corriere della Sera. In questa occasione verranno annunciati i vincitori dell’edizione 2009/10.

I vincitori della seconda edizione del concorso GD4PhotoArt

La francese Olivia Gay è la vincitrice del concorso di fotografia sul tema “Industria, società e territorio” GD4PhotoArt, giunto quest’anno alla seconda edizione. Il primo premio della selezione internazionale consiste in una borsa di studio di 15 mila euro per sviluppare entro il 30 giugno 2010 un progetto fotografico originale sul tema proposto.

Niels Stomps (Olanda), Justin Jin (UK) e Alessandro Sambini (Italia) sono i tre finalisti che hanno vinto una borsa di studio di 5 mila euro per svolgere il proprio progetto. La selezione si è svolta a dicembre ed è stata effettuata da una giuria composta da una decina di esperti di fama internazionale che ha esaminato i progetti di trenta giovani fotografi provenienti da tutta Europa.

A settembre 2010 presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna si svolgerà la mostra delle opere realizzate per GD4PhotoArt dai vincitori della seconda edizione del concorso.

Il Premio

GD4PhotoArt è una selezione biennale a inviti di giovani fotografi europei, promossa da G.D, azienda leader mondiale nel settore delle macchine per il packaging e Fondazione Isabella Seràgnoli, che ha lo scopo di documentare e sostenere l’attività di ricerca sull’immagine dell’industria, la trasformazione che essa induce nella società e nel territorio, il ruolo del lavoro per lo sviluppo economico e produttivo.

GD4PhotoArt intende contribuire allo sviluppo di un progetto sistematico e continuativo sulla fotografia e l’industria con la raccolta di dati e opere tramite regolari contatti con artisti, critici, gallerie e operatori del settore. Questo consentirà di avviare la costituzione di un osservatorio sul tema “Fotografia e industria”, con la creazione di un archivio fotografico sull’argomento. La sede dell’osservatorio e della collezione permanente sarà il Museo di G.D in fase di costruzione.


La giuria

La Giuria è presieduta da Isabella Seràgnoli (Presidente G.D) e composta da: Quentin Bajac curatore della fotografia, Museo Nazionale d'Arte Moderna, Centro Georges Pompidou, Parigi; Gabriele Basilico, fotografo; Giovanna Calvenzi, giornalista, Gruppo Rizzoli Corriere della Sera; Giuseppe Ciorra, docente universitario; Daniela Facchinato, gallerista; Laura Gasparini,Curatore della Fototeca Biblioteca Panizzi - Reggio Emilia; Michael Hoppen, proprietario della galleria Michael Hoppen, Londra; Piero Orlandi, Responsabile del Servizio Beni Architettonici, Regione Emilia-Romagna.

Il Museo aziendale G.D

Il Museo avrà luogo all’interno di un centro polifunzionale accanto alla sede storica dell’azienda ed è attualmente in fase di realizzazione. Il nuovo complesso oltre a un auditorium di 400 posti, a un centro di formazione, a un asilo nido, a una palestra e ad un ristorante aziendale, vedrà sorgere al suo interno un grande Museo dedicato non solo alla tecnologia e all’innovazione, ma anche alle iniziative culturali promosse da G.D, assieme alla Fondazione Isabella Seràgnoli. Il modello espositivo avrà una struttura multimediale con funzioni interattive con il pubblico, diventando così una risposta alle esigenze di diffusione della cultura d’impresa e, più in generale, sarà uno strumento per stabilire un dialogo e uno spazio da condividere con l’intera città di Bologna.