Dopo l’anteprima di Fabriano dello scorso aprile, il Premio Casoli si prepara alla sua seconda fase, con l’apertura della mostra nella sede storica di Serra San Quirico.

L’edizione di quest’anno, che segna i nove anni di vita del Premio, sviluppa il tema della tecnologia e del suo rapporto con l’uomo, che ha saputo evolversi nella direzione di una interazione amichevole, positiva e utile.

Con il titolo “Welcome: tech & touch”, l’edizione 2006 del Casoli tocca un argomento particolarmente attuale, sul cui terreno le società industrializzate si stanno misurando a vari livelli: di tecnologia sempre più innovativa c’è bisogno in economia per competere, della tecnologia ci serviamo sul lavoro e privatamente nel quotidiano, e anche nell’arte, dove si riflettono le tendenze della nostra epoca, l’approccio con la tecnologia viene analizzato nella molteplicità di sentimenti, anche contrastanti, che suscita.

L’indagine culturale e artistica sulla tecnologia, ha consentito di realizzare la volontà perseguita da tempo da Francesco Casoli, ideatore del premio in memoria del padre Ermanno, di portare la mostra anche a Fabriano: la città, infatti, si sta interrogando sul futuro del suo territorio e del suo distretto industriale, in un momento storico in cui il contesto mondiale obbliga a ripensare e riorganizzare i propri assetti e a dare indirizzi nuovi alle proprie vocazioni. Il Premio Casoli a Fabriano, in contemporanea con la mostra su “Gentile da Fabriano e l’altro Rinascimento”, è stato affidato al genio artistico multimediale di Mario Sasso che, oltre a porgere il dovuto omaggio all’illustre cittadino fabrianese, ha voluto offrire un’occasione di riflessione sulle strade percorribili per il rilancio del territorio.

Il discorso avviato ad aprile riprende ora a Serra San Quirico dove, insieme allo stesso Mario Sasso che torna con una delle sue opere, esporranno altri sette artisti, che interpretano in maniera del tutto personale e diversa il rapporto con la tecnologia: Enrico Tommaso De Paris, Francesco Bocchini, Steve Roden, Alice Leonini, Michele Bazzana, Paolo Consorti, Ale Guzzetti.

L’inaugurazione della mostra, curata dal prof. Valerio Dehò, avverrà sabato 1 luglio, alle ore 18,30, presso il chiostro del Complesso di Santa Lucia, sede della Cartoteca Storica delle Marche di Serra San Quirico.

Anche nell’edizione 2006 il Casoli darà seguito alla felice esperienza dei workshop artistici avviata 3 anni fa e rivolta agli studenti degli Istituti d’Arte e delle Accademie delle Marche.

Mario Sasso sarà il maestro d’eccezione del laboratorio di quest’anno che nelle giornate del 10, 11 e 12 luglio, vedrà gli studenti prendere parte a Serra San Quirico, nello spazio espositivo della chiesa di San Filippo, alle lezioni tenute dal grande maestro, precursore dell’arte legata all’elettronica e autore di celebri sigle TV realizzate per la RAI.

Il titolo delle lezioni, incentrate sull’impiego dei linguaggi elettronici, la computer grafica e la creatività applicata alla produzione artistica e alla creazione d’immagine aziendale, è “ARTE E TECNICA: le nuove frontiere dell’elettronica”.