E' finalmente delineato il programma del Premio Internazionale della Performance, terza edizione, che si svolgerà venerdì 5 e sabato 6 ottobre presso la centrale di Fies a Dro (Tn). Ad esibirsi, nel corso della prima serata, saranno infatti Ei Arakawa (Giappone), Michele Bazzana (Italia), Soren Dahlgaard (Danimarca), Eva e Franco Mattes (Italia), Matteo Rubbi (Italia) ed Alessandro Sciarroni (Italia).
Una scorpacciata di italiani dunque, darà il via alle serate conclusive del premio, in cui le azioni si susseguiranno in un crescendo incalzante fino a notte fonda.
Ei Arakawa presenterà un progetto di "performance nella performance", con l'utilizzo di media tecnologici e non che coinvolgeranno anche il pubblico presente, Michele Bazzana, invece, proporrà Finchè c'è benzina c'è speranza, un lavoro in cui la componente meccanica gioca un ruolo da protagonista , Soren Dahlgaard, con il suo The drumming bread hut, riporterà in vita le vecchie azioni del Gruppo Gutai degli Anni 50.
In Stamping in the studio, l'azione di Eva e Franco Mattes, meglio conosciuti con il nome di 0100101110101101.ORG, sarà ancora una volta la tecnologia a farla da padrona, mentre Matteo Rubbi con Sistema solare si ispirerà alla terra ed ai suoi movimenti nello spazio. Alessandro Sciarroni, infine, proporrà un lavoro ispirato alla Madame Bovary di Flaubert.
Appuntamento per tutti, dunque, a partire dalle 20.30 presso la Centrale di Fies a Dro (Tn).


Per raggiungere la centrale di Fies verrà predisposto un pullman gratuito, su prenotazione, che partirà da Trento difronte al Grand Hotel Trento, in Via Alfieri, alle 19.30.
Un bus navetta farà invece la spola dalla piazza centrale di Dro, dalle 19.30 all’1.00.