PREMIO MARIO PANNUNZIO PER IL GIORNALISMO FOTOGRAFICO
In occasione del Centenario della nascita di Mario Pannunzio, il Centro Studi e Ricerche sulla cultura visuale e sui linguaggi della comunicazione ha istituito il Premio Mario Pannunzio per il giornalismo fotografico, che avrà cadenza annuale. Il Premio sarà assegnato a partire dal 2011 all’autore di una fotografia pubblicata sulla stampa periodica che, rispetto al contesto della pagina, abbia espresso un contenuto narrativo completo e indipendente tale da poter godere di vita autonoma anche al di fuori dello specifico contesto nel quale è stata ripresa. I singoli componenti della giuria, nominata per ogni edizione, effettueranno un monitoraggio sulle principali testate per individuare l’immagine da sottoporre alla successiva valutazione finale, che sarà espressa a livello collegiale. Nella ricorrenza del Centenario il Premio è stato assegnato, in sessione speciale, a Giuseppe Quatriglio la cui carriera, improntata anche alla funzione irrinunciabile della fotografia nella comunicazione giornalistica, ha consentito di affidare alla memoria gli aspetti più caratterizzanti del costume, della cultura e della società del Novecento desunti dalle sue esperienze a livello internazionale. Ha scritto di lui Roger Peyrefitte: “Ci sono molti giornalisti e ci sono molti fotografi. Ma Giuseppe Quatriglio è l’unico grande giornalista che abbia elevato la sua arte di fotografare all’altezza della sua arte di scrivere”. Al Dott. Quatriglio, la cui opera fotografica è stata recentemente compendiata in un bel fotolibro della Fratelli Alinari (Immagini del Novecento, 2010) è stato assegnato il Premio di rappresentanza della Presidenza della Camera dei Deputati e il Trofeo Mario Pannunzio appositamente coniato dal Centro Studi. La cerimonia di consegna del Premio avrà luogo in Roma, nella sede della Delegazione della Regione Toscana, il 16 dicembre prossimo, alle ore 11,00. Presidente onorario del Premio è Paolo Di Paolo, che collaborò per numerosi anni alla testata come fotografo a stretto contatto con Pannunzio . Il Premio ha sede presso il Centro Studi organizzatore di cui è presidente Gianfranco Arciero, ideatore dell’iniziativa. Informazioni: Via dei Reti, 19/a – 00185, Roma, tel. fax 06 4457208, e mail: csr1g@libero.it.


GIUSEPPE QUATRIGLIO – NOTE BIOGRAFICHE
Giuseppe Quatriglio, giornalista professionista, narratore e saggista, ha viaggiato in quattro continenti quale inviato di quotidiani e settimanali italiani. Le sue opere più note sono state pubblicate da Marsilio (Mille anni in Sicilia, undici edizioni e traduzioni in inglese e in giapponese, e Viaggio in Sicilia, due edizioni) e da Sellerio (L'uomo-orologio e altre storie (1995) e Sabìr (1999). Con la casa editrice Sellerio ha pubblicato anche Urla senza suono, un testo sulla sede dell' lnquisizione a Palermo, con Ie testimonianze di Pitrè e di Sciascia. Altre sue opere: Tremila anni a Palermo (Lombardi, 2005), Bavaria Klinik (Rubbettino, 2006), il saggio L'isola dei miti (Flaccovio, 2009), In presa diretta (Lombardi 2010), antologia delle sue corrispondenze da inviato speciale nella seconda metà del Novecento, e L'uomo che non voleva essere padre (Rubbettino, 2010). Ha vinto i premi di narrativa Mondello e Vittorini e nel 2000 è stato candidato al premio Strega. È del 2003 il Premio Vittorini alla carriera. Ha ricevuto il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 1996, nel 1999 e nel 2004. Ottanta sue fotografie in bianco e nero, immagini dei suoi viaggi giornalistici dal 1947 al 1998, sono state esposte in una mostra dal titolo La gente e Ie città. Taccuino di un giornalista nella sede del Consiglio d'Europa a Strasburgo nel 1998. Nel catalogo bilingue, la prefazione di Roger Peyrefitte. Una selezione di sue fotografie in bianco e nero è stata esposta nel 2006 nella sede della Fondazione Sciascia a Racalmuto, e in altre località italiane, in una mostra dal titolo Volti del Novecento. Persone e personaggi del Novecento. Nel catalogo la prefazione di Matteo Collura.