Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Prende forma
Collettiva di artisti, dagli anni ’60 ad oggi, per capire come la forma di fare arte è cambiata attraverso materiali e forme. Un iter per riscoprire tutti gli aspetti sotto cui un’opera d’arte può presentarsi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'opera prese forma da qualcosa, così come l'idea che la generò. Tutto prese forma dalla terra, mare, tela grezza, una materia. Tutto nasce da un qualcosa che già esiste, materia ex qua quaeque res efficitur- la materia di cui ogni cosa è costituita- è arte.Sì, perchè arte è già solo l'idea dell'opera che si andrà a creare. Non importa se si parte da una fusione o da oggetti di uso comune, è il concetto di per sè che racchiude tutto il valore dell'atto. Ovidio narrò tutta la storia dall'origine del mondo, per non permettere agli "spettatori del futuro" di ignorare i fatti antistanti, per esistere grazie alla coscienza comune. Infatti così esordiva "A narrare il mutare delle forme in corpi nuovi mi spinge l'estro": è qui racchiuso tutto.
Ogni cosa è pre-esistente ma è proprio il genio del mutare la forma di un corpo in essere che spinge la mente a elaborare. Dall'osservare allo sperimentare, dalla materia alla forma per saziare la voglia di conoscenza e placare lo studio.
"mole informe e confusa, non più che materia inerte, una congerie di germi differenti di cose mal combinate fra loro"
Ovidio, Le Metamorfosi, Libro Primo, VII-IX
Ogni cosa è pre-esistente ma è proprio il genio del mutare la forma di un corpo in essere che spinge la mente a elaborare. Dall'osservare allo sperimentare, dalla materia alla forma per saziare la voglia di conoscenza e placare lo studio.
"mole informe e confusa, non più che materia inerte, una congerie di germi differenti di cose mal combinate fra loro"
Ovidio, Le Metamorfosi, Libro Primo, VII-IX
06
novembre 2013
Prende forma
Dal 06 al 23 novembre 2013
arte moderna e contemporanea
Location
SCATOLA NERA
Torino, Via San Francesco D'assisi, 14, (Torino)
Torino, Via San Francesco D'assisi, 14, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 15-19
Vernissage
6 Novembre 2013, ore 16
Autore