SOL LEWITT (Hartford, CT, 1928) dopo i “Wall Drawings” realizzati all’interno dell’edificio della Fattoria nel 1985/86 e nel parco con l’opera “Cubo senza Cubo”, ritorna a Celle con un'altra serie di quindici pitture murali per lo spazio espositivo Casapeppe. Il progetto temporaneo: “Pencil Lines in Four Directions e and All of Their Combinations on Black Squares” , il visitatore che percorrerà le dieci stanze troverà numerose composizioni di fitte linee di grafite tracciate su sfondi neri quadrati, tutti della stessa dimensione (cm300X300), un intervento che conferma il mai interrotto interesse per la Minimal Art di cui LeWitt è stato fondatore, della quale continua ad essere il massimo esponente.
Sul piazzale antistante la casa, l’artista ha realizzato una grande scultura formata da cinque parti in alluminio bianco: 1-2.3-2-1.

CHRISTIANE Löhr (Weisbaden, 1965) ritorna a Celle dopo un’assenza di due anni. Nel 2002, per la rassegna “Magnete”, aveva installato alcune sue fragilissime sculture nella “Stanza dei poeti”, all’interno della Cascina Terrarossa. Per l’attuale mostra occupa lo stesso edificio distribuendo i suoi lavori in dieci stanze. Piccole forme, veri microcosmi dove la natura si offre a una visione planetaria, ma anche a nidi o ziggurat in miniatura. L’artista per le sue opere utilizza perlopiù materiali vegetali, raccolti da lei stessa dalla terra: bardane, pioppi, semi di canna, acrimonia, cardo, edera, etc. L’allestimento enfatizza la sensibilità innovativa di forme plastiche architetturali che trova il suo più diretto riferimento con la creazione dell’ Universo.

DANIEL BUREN (Boulogne-Billancourt, 1938) presenta il suo nuovo progetto per un’opera permanente in corso di realizzazione a Celle: “La Cabane Eclatée aux 4 Salles”, consiste in una struttura a cielo aperto, suddivisa in quattro parti di cui ognuna ha due elementi a specchio e due di un colore diverso una da l’altra (rosso, blu, giallo, verde). Ogni parte è collegata a due altre medianti aperture che permettono la visione incrociata dell’insieme. L’artista ha voluto tener fede a una promessa fatta decine di anni indietro, ricompensando la lunga aspettativa con un progetto degno di essere collocato tra i migliori del nostro tempo. Il completamento dell’ambiziosa opera è previsto per il prossimo settembre, nel frattempo il progetto è visibile in due camere a pianoterra di Casapeppe.
Molti ricorderanno la lunga fila di bandiere sventolanti, a strisce multicolore, nell’estate 2002 lungo la via Montalese, poste da Buren per annunciare la mostra “Magnete” in corso in quel periodo a Celle.

CONTEMPOARTENSEMBLE, diretto dal Maestro Mauro Ceccanti, eseguirà un concerto di musiche di Luciano Berio: “Folk Songs”, con il proposito di rendere omaggio a questo importante Maestro recentemente scomparso, memori della fraterna amicizia che lo legava a Celle. Il concerto avrà luogo nello spazio disegnato da Beverly Pepper nel 1992 come “anfiscultura”, dedicato a Pietro Porcinai.