Il Natale è una festa particolarmente sentita nella nostra regione, soprattutto per la grande diffusione e attenzione che da sempre suscita la tradizione presepiale napoletana. La provincia di Terra di Lavoro è anch'essa ricca di numerosi artigiani che dedicano parte del loro tempo alla realizzazione di statuine in terracotta o in legno per l'immancabile presepe natalizio. La tradizione culturale legata al Natale e alla rappresentazione della nascita di Gesù è parte integrante delle nostre abitudini familiari.
Com'è sua tradizione, la Unusual Art Gallery propone anche per il Natale un'esposizione dove si incrociano linguaggi, tecniche e materiali, sconfinando dalla ricerca artistica alla tradizione artigianale. Nasce quindi questa rassegna "unusual" (insolita) di presepi. Si va dall'interpretazione presepiale di un artista storico del nostro territorio, Gabriele Marino, che utilizza materiali di risulta come la stessa carta, alle opere in ceramica di un designer molto raffinato qual è Giuseppe Coppola, ai lavori di ricerca di Gerardo Del Prete, Gigi Brandi e Aldo Del Prete, quest'ultimo su pietra vulcanica del Vesuvio, passando attraverso l'interpretazione classica di due artisti delle nuove generazioni, Fabio Marino e Giuseppe Vaccaro, fino ad arrivare ai piccoli presepi, sei del Perù e due dell'Indonesia, espressioni deliziose di culture "altre" rispetto alla nostra.
Ecco perché sono presepi urbani, espressione di una cultura multietnica e metropolitana, capaci di guardare alla tradizione ma pronti anche alla sperimentazione, presepi che nascono ai margini delle città e dentro città non accoglienti, dove la povertà condiziona la vita, dove le nascite sono difficili, come difficile fu appunto quella del Bambino Gesù
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Enzo Battarra