Primo viaggio, il laboratorio di scultura ideato e curato da Sasha Vinci, espone a Triscina di Selinunte (TP)


Terminerà dove era iniziato un mese e mezzo prima, con le rovine di Selinunte a fare da quinta scenica Primo viaggio, il laboratorio di scultura ideato e curato dall’artista sciclitano Sasha Vinci. Domenica 19 ottobre alle ore 12.30, a Castelvetrano (TP) al Baglio Calcara in località Triscina di Selinunte, saranno consegnati gli attestati di partecipazione e presentate le opere realizzate durante il laboratorio.

Di Primo viaggio fanno parte due installazioni ambientali che rievocano l’una i miti di Dedalo e Icaro e l’altra l’allegoria del viaggio attraverso i temi dell’acqua e della terra. Gli autori delle opere sono Valentino Carrai, Giuseppe Fortunato, Mauro Gelardi, Giuseppe Nisticò, Riccardo Pistilli, Marco Saija e Marco Tomaselli, coordinati da Alessio Guerrieri; le fotografie sono state realizzate da Salvatore Vaccaro e Sasha Vinci.

Per Sasha Vinci, direttore artistico dell’evento, il laboratorio ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di stimolo per i giovani artisti coinvolti, un workshop capace di generare la giusta alchimia tra i componenti prima ancora della realizzazione di ciascuna opera.

La mostra è compresa nell’ambito delle tre giornate inaugurali del C.A.M., il Campus Archeologico Museale, un progetto voluto dalla fondazione Kepha Onlus con il patrocinio del POR Sicilia che si propone di sostenere la ricerca archeologica e valorizzare il territorio selinuntino. La kermesse, che comprende appuntamenti musicali, video-proiezioni, un seminario e un convegno di studi si svolgerà dal 18 al 20 ottobre a Castelvetrano (TP) in località Triscina di Selinunte.