In occasione della Festa di San Michele a Spianate, provincia di Lucca, sarà allestito un progetto d'arte contemporanea a cura del gruppo Meridiano 12 di Firenze, con il patrocinio del Comune di Altopascio e in collaborazione con l'Associazione Culturale A.C. le S.

Meridiano 12 è un team di artisti, critici d'arte e curatori che dalla primavera del 2006 si occupa di ideazione, progettazione e realizzazione di eventi d'arte contemporanea. Al loro attivo il progetto Private Flat: per reagire alla mancanza di spazi espositivi per i giovani artisti, le abitazioni e gli studi privati si stravolgono nelle loro funzioni quotidiane per ospitare opere, performances e installazioni site specific dei soggetti invitati. L'ultima edizione Private Flat #3 si è tenuta nelle giornate del 25-27 maggio 2007 e ha visto girovagare per la città di Firenze tantissime persone, addetti al settore e curiosi, per entrare in una possibile mappa dell'arte contemporanea a Firenze.

Per l'evento di Spianate, Meridiano 12 presenta Private Expanded #1, che rispecchia la filosofia del gruppo: spazi atipici che diventano luogo di riflessione e pratica degli artisti invitati. Il progetto coinvolge tre locations ruotanti su piazza San Michele.

Nella prima location saranno presenti lo Studio ++ di Firenze: nella palestra della locale scuola elementare realizzeranno un'installazione Senza Titolo (2007). All'interno di una struttura parallelepipeda si confrontano due cubi: quello in alto è un acquario, dentro al quale nuota un pesce. Quello in basso è colmo di terra, dal quale cresce un germoglio. Lentamente, con regolarità, gocce d'acqua cadono dall'acquario verso il basso togliendo vita al pesce e donandone al germoglio. Per citare gli artisti: "Un togliere e donare lento, reciproco e incessante; un confronto che crea tensione tra due elementi: l'acqua e la terra come la vita e la morte". All'esterno, nella porzione di giardino antistante la palestra, un'altra installazione Senza Titolo (2007) che gioca ancora sulla dicotomia degli estremi: una trave a profilo HE a cui è legato un pallone gonfiato a elio.

La seconda location si trova direttamente sulla piazza, in un fondo commerciale sfitto: i due fotografi Alessio Bellagamba e Giuseppe De Grazia interpretano lo stanzone giocando sulla dimensione e sulla percezione della stessa. Nello spazio più ampio saranno protagoniste due enormi fotografie di Bellagamba - Untitled (2007) - che impongono attraverso il loro ingombro dettagli, particolari o frammenti di un volto che diventano icone di un discorso più profondo e autobiografico. De Grazia occupa invece lo spazio angusto retrostante con il video Italian Story (2007): attraverso una forma semplice - un soggetto su sfondo neutro - parte un racconto in prima persona di uno straniero in Italia che vive il disagio della lontananza dalla sua terra di appartenenza. Su due binari: da una parte le differenze culturali, gli affetti perduti, la solitudine; dall'altra la conquista di nuovi spazi e la nuova familiarità con le cose e le persone.

La terza location avrà sede in un camion posto nei pressi di piazza San Michele con un'installazione dei perugini Dirty Works, Setting in motion (2007). L'installazione consta di un video che viene proiettato sulle cinque pareti interne del camion tramite un gioco di prospettive. Nel video è rappresentato un viaggio in continuo svolgimento attraverso una fusione di luoghi reali e surreali realizzati in tecnica mista di animazione e compositing. Lo spettatore si ritrova catapultato in un ambiente che viene modificato dalle azioni che svolgerà all'interno del vano del camion.

Nelle intenzioni dei curatori Private Expanded #1 è una mostra che si vuole relazionare direttamente con lo spettatore, coinvolgendo i suoi sensi e le sue capacità di essere sollecitato percettivamente: tutti i lavori sono stati pensati e realizzati specificatamente per l'occasione.