E’ sicuramente uno dei parchi urbani più belli e affascinanti d’Italia. Un luogo unico tra tessuto urbano cielo e mare che custodisce memorie millenarie, con il recuperato e musealizzato cimitero ebraico, una natura mozzafiato e alcune emergenze architettoniche di grande pregio, come la restaurata Polveriera Castelfidardo. Cui si aggiunge una presenza che guarda al futuro con gli edifici che ospitano e ospiteranno parte delle strutture didattiche dell’Università Politecnica delle Marche.
Per la presentazione di Progetti N°26 un’occasione speciale: un’anticipazione con l’apertura straordinaria della Polveriera al termine degli interventi di restauro.
Proprio qui, in uno spazio di rappresentazione dove si intrecciano saperi, natura e rifunzionalizzazione in chiave culturale e terziaria, dove si incontrano la dimensione locale dello spazio con quella globale dei flussi e delle relazioni che guardano a Oriente e al Mare Interno, verrà presentato il numero 26 di Progetti AN, la rivista di Architettura Restauro e Design promossa e finanziata dal Gruppo Gagliardini di Monteroberto con la firma del direttore editoriale Franco Panzini. La rivista si presenta come sempre in una veste corposa, articolata in più sezioni, sempre più impegnata a restituire la ricchezza e la varietà delle iniziative che nella regione si sviluppano intorno alla cultura del Progetto. L’architettura con residenze, spazi recuperati come la Polveriera e di nuova socialità; il design attento all’ecologia e alla sostenibilità; i progetti di territorio che da nord a sud determinano le trasformazioni del Paesaggio; la comunicazione culturale e grafica; le tesi di laurea degli studenti che frequentano le università marchigiane; lo speciale dedicato all’Expò di Shangai firmato nell’allestimento del Padiglione italiano dallo scenografo Giancarlo Basili e dalle Winx che hanno concepito la rappresentazione del Padiglione marchigiano; la riscoperta di un talento come quello di Ubaldo Fiorenzi che immaginò la prospettiva ecologica già all’inizio del secolo scorso; le visioni e le ambizioni del numero 0 della Biennale del Design di Ascoli Piceno.
Progetti N°26 verrà presentata venerdì 10 settembre alla Polveriera Castelfidardo con un’iniziativa curata da Cristiana Colli e realizzata in collaborazione con il Comune di Ancona, e con Margaritelli Spa, Inu e Inarch Marche, Effetto Luce e con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Ancona.
Intorno al tema del PAESAGGIO GREEN, un evidente e interrogante paradosso sottolineato da un post it che nella sua tenace fragilità ricorda l’impegno per tutti – imprese, istituzioni e professionisti- a immaginare e realizzare un nuovo modello di sviluppo, si confronteranno Aldo Bonomi, sociologo e fondatore del Consorzio Aaster di Milano, un acuto e raffinato osservatore delle dinamiche che attraversano l’economia, i distretti e i territori italiani; Pippo Ciorra, neo curatore del settore Architettura del Maxxi di Roma; e l’imprenditore Andrea Margaritelli, alla guida di un Gruppo che ha fatto della cultura della sostenibilità dei processi e dei prodotti, sin dalle origini, la propria fondante mission aziendale. Ad arricchire la presentazione della rivista due eventi a latere che sottolineano la versatilità del luogo ed evidenziano la straordinaria qualità del manufatto. Le installazioni di Natural Genius, la mostra voluta e promossa da Listone Giordano sul tema del legno - un percorso narrativo frutto del talento di cinque personalità dell’architettura, del design e delle arti grafiche come Enzo Calabrese, Michele De Lucchi, Massimo Iosa Ghini, Matteo Nunziati e Marco Tortoioli Ricci; e l’illuminazione monumentale della Polveriera a cura di Effetto Luce di Recanati.

“Che il Paesaggio sia anche Green non è un dato scontato ma è piuttosto una conquista a cui siamo chiamati tutti - dice Vittorio Gagliardini. Discuterne da qui, da questo luogo così denso di suggestioni e proiezioni, e con ospiti di così alto profilo sarà di orientamento. La sfida della green economy e della piena qualità del progetto, in tutte le sue declinazioni e per la vita delle persone, è la stella polare a cui guardare, una prospettiva che mette insieme etica, creatività e sviluppo sostenibile. Progetti osserva e racconta da tempo e con attenzione queste dinamiche in cui si intrecciano senza soluzione di continuità questioni locali e globali, come ben mostriamo in questo numero con la sezione dedicata all’Expò di Shangai, con la consapevolezza di chi è chiamato ad una piena assunzione di responsabilità, la stessa responsabilità che, nella sua disarmante semplicità, ci ricorda quel post it giallo.”


PER INFORMAZIONI
Cristiana Colli cell 3355349386 e-mail cristiana.cl@libero.it
Gagliardini tel 0731702994 www.gagliardini.it
Debora Vella debora.vella@listonegiordano.com




ALLEGATO N°1

Aldo Bonomi è un sociologo. Ha lavorato a lungo con Giuseppe De Rita al CNEL intorno a quel filone di studio e appropriazione, originale e fortunato, che è stato la narrazione della storia del locale. A partire dall’intreccio tra le esperienze imprenditoriali più innovative e le diverse forme di capitalismo contemporaneo che si confrontano con le dinamiche territoriali, ha fondato e dirige il Consorzio AASTER, un Istituto che si occupa di ricerca sociale, economica e azioni di sviluppo locale. È direttore della rivista “Communitas” e cura la rubrica Microcosmi su “Il Sole 24 Ore”. Con uno sguardo unico nel panorama italiano, fatto di attenzione alla mutazione antropologica nel confronto tra locale e globale, ha sviluppato un’ intensa attività pubblicistica, editoriale e curatoriale che si declina in pubblicazioni, mostre, eventi e progetti dedicati alla trasformazione urbana, al cambiamento della composizione sociale, all’affermarsi delle nuove forme di cittadinanza e di disagio. Fa parte del Comitato Scientifico della Triennale di Milano e del CNOA - Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali.


Pippo Ciorra è un architetto. Si è laureato presso la facoltà di architettura di Roma "La Sapienza" nel 1982. Nel 1991 consegue un dottorato di ricerca presso lo IUAV di Venezia. Dal 1982 al 1995 ha svolto attività didattica presso le facoltà di Venezia e di Roma, dal 1987 è visiting professor presso la Ohio State University e altre università nordamericane. Dal 1995 insegna Composizione Architettonica alla facoltà di architettura di Ascoli Piceno, università di Camerino. E’ direttore o docente in vari master interuniversitari e coordinatore del dottorato di ricerca internazionale “Villard d’Honnecour”. Ha fatto parte della Commissione Regionale Beni Culturali delle Marche. E’ advicer per il premio “Medaglia d’oro dell’architettura italiana” della Triennale di Milano e per il “Mies van der Rohe Award” della fondazione MVDR. Collabora con giornali e riviste “generalisti” e specialistici e alla radio nazionale. Fa parte del comitato editoriale di "Casabella". Ha pubblicato saggi, ricerche sulla città contemporanea e studi monografici, tra i quali segnaliamo Ludovico Quaroni 1911-1987 (1989), Botta, Eisenman, Gregotti, Hollein: Musei (1991), e Peter Eisenman (1993), tutti pubblicati dall’Electa. Nel 2000 ha pubblicato per Skirà Nuova architettura Italiana. Nel 2002 è uscito, per Meltemi, La metropoli dopo, nel 2004 il dossier I musei dell’Iperconsumo, Nel 2006: Musei, Next Generation (Electa), in occasione di una mostra al MAXXI di Roma. Dal 2010 è Senior Curator per l’Architettura al museo MAXXI.


Andrea Margaritelli è un imprenditore. Laureato in Ingegneria a Perugia, affianca a questa attività principale incarichi operativi in seno a varie istituzioni no-profit impegnate in campo sociale e culturale. Direttore marketing del Gruppo Margaritelli ha curato, fin dalle sue origini, la comunicazione del marchio Listone Giordano nei principali mercati internazionali sottolineandone la vocazione di interior design brand, legato ai più tipici valori della creatività italiana. Come relatore ha preso parte a numerose conferenze, in particolare su temi riguardanti cultura e comunicazione d’impresa. E’ il Direttore della Fondazione Guglielmo Giordano, e in questa veste partecipa attivamente alla promozione di eventi in Italia e all’estero nel campo dell’arte, dell’architettura e del design.


ALLEGATO N°2


Listone Giordano Natural Genius

Il pavimento in legno incontra il designAtelier è il protagonista, il cuore pulsante di uno scenario abitativo in cui la pavimentazione acquista una nuova personalità, connotandosi per eleganza e modernità. Presupposto della collezione è la sapiente e discreta fusione tra la tradizione artigianale legata alla cultura del legno e l'utilizzo di materiali inediti per ottenere soluzioni d'arredo originali e funzionali. Atelier è un progetto, un sistema di arredo a pavimento che ha l’obiettivo di elevare la qualità dell’abitare il nostro tempo, sollecitando la creatività e l’immaginazione di coloro che dialogano quotidianamente con lo “spazio vissuto”. Listone Giordano apre le porte di un laboratorio “di nuova generazione” che diventa sintesi ideale di oltre cento anni di passione, attenzione e cultura nella produzione dei pavimenti in legno.
Il sistema Atelier guarda oltre il classico della collezione originaria per divenire ricerca e sviluppo, sfida alle convenzioni, ricerca delle e delle forme di espressioni mai tentate prima nel settore pavimentazioni in legno.
Natural Genius è un percorso narrativo frutto del talento di cinque personalità dell’architettura, del design e delle arti grafiche: Enzo Calabrese, Michele De Lucchi, Massimo Iosa Ghini, Matteo Nunziati e Marco Tortoioli Ricci.
Il pavimento in legno viene così “letto” in chiave contemporanea contribuendo ad apportare soluzioni impreviste frutto di commistioni inedite di diversi materiali, finiture, geometrie e effetti di luce.
Suggestioni, riflessioni e spunti creativi per plasmare una “materia” viva e portatrice di valori e di una storia che da sempre ha guardato da vicino quella dell’uomo.